Un’Italia troppo brutta per essere vera: non basta il gol di Chiellini

A causa di questo pareggio interno, l’Italia non è ancora sicura di accedere agli spareggi per qualificarsi al Mondiale

Un’Italia brutta, debole sul piano qualitativo ed a tratti inguardabile è uscita tra i fischi dei tifosi presenti allo stadio Olimpico di Torino per aver ottenuto un misero pareggio per 1-1 contro la Macedonia, risultato che non le concede la matematica qualificazione agli spareggi in vista del Mondiale: sono trascorsi anni luce dall’ultima volta in cui la Nazionale è uscita tra le polemiche dei sostenitori in uno stadio italiano, ma bisogna ammettere che quella di Ventura vista ieri sera se li è anche meritati.

CHIELLINI LA SBLOCCA – A nulla, infatti, è servito l’ottavo gol in 93 presenze in Nazionale di Giorgio Chiellini che ha sbloccato l’incontro al 39′: la Macedonia, infatti, ha giocato meglio nella ripresa ed ha trovato il pareggio grazie al palermitano Trajkovski. Per quanto riguarda gli altri juventini azzurri, non è giudicabile la prestazione di Buffon, incolpevole sul gol avversario ed autore di nessun’altra parata, è considerabile sufficiente quella di Barzagli (che ha però giocato un solo tempo a causa di un risentimento muscolare) mentre Rugani e Bernardeschi, entrati nella ripresa rispettivamente al posto di Barzagli e Verdi, non sono riusciti ad incidere sull’andamento del match.