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Juventus-Benevento, i voti bianconeri: Higuain leader, Dybala nervoso
Ecco i voti bianconeri di Juventus-Benevento dal “Bar Paradiso” del nostro Moreno Filipetto. Bene Higuain, Chiellini e De Sciglio al rientro; Matuidi e Dybala steccano. Allegri deve ringraziare Napoli e Inter
Una Juventus che affronta un turno sulla carta vantaggioso ospitando il Benevento a quota zero in casa e conoscendo già il risultato di San Siro con i granata che bloccano sul pareggio l’Internazionale di Spalletti. Maglia celebrativa per i 120 anni … bellissima. Un poco meno bella la partita di Juventus che permette alla squadra beneventana di sognare il colpo grosso.
Szczesny voto 6 Immobile sulla punizione goal del Benevento. Resta inoperoso per il resto della partita. Con un’uscita sul corner del Benevento nel finale di partita toglie sventa una azione potenzialmente pericolosa al sapore di Frosinone.
De Sciglio voto 6.5 Gioca titolare e convince con una prestazione di tutta sostanza. Applaudito dal pubblico del suo nuovo stadio si dimostra più concreto e determinato rispetto alle sue prime prestazioni. Una delle poche note positive di giornata.
Rugani voto 6 Prestazione sufficiente anche perché dalle sue parti il Benevento non presenta nessun giocatore. Si incarta come al solito in qualche facile uscita.
Chiellini voto 6.5 Ispirato nel lancio sulla sinistra. Vede la sua squadra in difficoltà negli spazi stretti e lui parte lancia in resta per provare a spaccare la difesa ed il folto centrocampo del Benevento. In uno scontro aereo nell’area avversaria rimedia la sua solita bendatura in testa.
Alex Sandro voto 6 Una stagione che finora non ha fatto vedere il vero Alex Sandro. Lui prova a giocare una partita tutta sostanza dimostrando una buona intesa con il suo compagno di corsia Douglas Costa.
Marchisio voto 6 Ritorna titolare dopo diverse giornate passate ai box. Prende in mano le redini del centrocampo juventino provando a cucire il gioco in mezzo al traffico del Benevento. Un po’ troppo leggero nei contrasti. Deve recuperare il ritmo partita.
Matuidi voto 5 Coppia inedita con Marchisio e a lui tocca qualche compito di impostazione in più rispetto a quanto gli capita con Pjanic. In pochi minuti i tifosi allo stadio comprendono che in campo è sceso il fratello gemello… quello che non ha mai giocato a calcio. Impacciato ed impreciso. Prima insufficienza in maglia Juventus. In area avversaria spreca l’impossibile tranne la bella sponda di testa che porta al gol di Higuain.0
Cuadrado voto 6 Partecipa al gioco di giornata “Sbagli tu che sbaglio anch’io”. Il grosso merito del gol del vantaggio. Bernardeschi sv Pochi minuti in campo. Prova a dare il suo contributo ma non è facile nella Juventus in campo oggi.
Dybala voto 5.5 L’impegno c’è e si vede. La classe la si conosce e a tratti la s’intravede. La partita di oggi, per come si era messa, non era la migliore occasione per venire fuori dallo stato di nervosismo che lo sta attanagliando. Lui sbaglia tante ghiotte occasioni. Anche i compagni di squadra lo esonerano dal battere le punizioni sulla mattonella a lui preferita. Bentancur sv Ingresso positivo. Fa quello che deve fare. Sfiora il gol.
Douglas Costa 6.5 Da lui partono le azioni più pericolose della Juve. Salta l’uomo con facilità e ci prova con continuità. Anche lui dimostra di non essere fortunato durante tutto il match. Mandzukic sv Entra in campo per tenere alta la palla e avere un colpitore di testa in più su possibili pericoli del Benevento nei minuti finali.
Higuain 6.5 Il più lucido e combattivo dell’attacco della Juventus. Dimostra che lo stato di forma e oramai arrivato e sprona continuamente i compagni dimostrando tempra di leader.
All. Allegri 5.5 Il mister lo aveva previsto. Dybala deve stare tranquillo, non essere nervoso. Con il Benevento rischiamo un nuovo Frosinone. I conti però non tornano visto che non lo pagano per fare la Cassandra ma l’allenatore di calcio della Juve. Più che prevedere occorre mettere le basi perché questo non accada. Ed avere un gioco diciamo che potrebbe aiutare. La fortuna però gioca dalla sua parte. L’Inter è il Napoli pareggia e la Juventus esce comunque vincitrice di un duello che avrebbe potuto lasciare parecchie scorie.
Moreno Filipetto