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Pagelle Cagliari-Juventus: Szczesny sembra Buffon, Douglas Costa decisivo!
Pagelle Cagliari-Juventus: Szczesny sembra Buffon, Douglas Costa ancora decisivo, Pjanic in ombra
SZCZESNY 8 – Valutare se sia l’erede ideale di Buffon questa sera, lascerebbe adito a ben pochi dubbi: mostruoso sul colpo di testa di Pavoletti, pazzesco sulla botta a colpo sicuro di Farias. Sui tre punti di Cagliari c’è a caratteri cubitali il suo (complicato) nome
BARZAGLI 6 – Prezioso nel permettere ad Allegri di imbastire una difesa mista tra linea a tre e linea a quattro a seconda delle circostanze: bada a difendere l’orticello, inevitabilmente non spinge mai
BENATIA 6.5 – Si conferma marmoreo guardiano del fortino bianconero: con lui la difesa ha cambiato marcia, subendo la miseria di una sola rete nelle ultime undici partite
CHIELLINI 6 – “Buca” un intervento di testa in avvio concedendo la profondità a Farias, quindi prende le misure al pacchetto offensivo rossoblù e si conferma la consueta garanzia di sempre. Finisce incerottato e sanguinante, ma non è certo una novità…
ALEX SANDRO 5.5 – Un passo avanti e poi uno indietro: sembrava sulla via di un lento recupero verso i fasti della scorsa stagione, a Cagliari purtroppo un nuovo segnale negativo…
KHEDIRA 6 – Avvio incoraggiante, si smarrisce un po’ quando la manovra bianconera si fa più farraginosa. Ad inizio ripresa finisce al tappeto per un doppio colpo alla testa da knock-out (MANDZUKIC 6 – La sua fame è quella della squadra, che strappa la vittoria nella ripresa nonostante una serata poco brillante)
PJANIC 5.5 – Nota negativa della mediana bianconera: sono più i palloni con cui litiga rispetto a quelli che confeziona per i compagni di squadra
MATUIDI 6.5 – Corre, combatte e ha pure le qualità per incidere negli inserimenti a ridosso dell’area avversaria. Semplicemente da clonare
DYBALA 6 – Le sue lacrime mentre abbandona mestamente il campo dopo l’infortunio muscolare che lo estromette dal campo ad inizio ripresa sono l’immagine più triste della serata. Nel primo tempo ci prova, ma non sfonda. Anche per “colpa” della traversa… (DOUGLAS COSTA 7 – Molto semplicemente: entra in campo e decide le sorti della partita. Salta due uomini e serve a Bernardeschi un cioccolatino praticamente già scartato)
HIGUAIN 5.5 – I primi venti minuti di dominio sono solo una piacevole illusione, poi la partita si fa complicata: la squadra lo assiste poco, lui fatica ad incidere tanto nel gioco quanto sotto porta
BERNARDESCHI 7 – Quando Allegri gli concede un’opportunità, difficilmente non la sfrutta a piene mani. Pronti-via e coglie un palo a dir poco clamoroso, quindi mette il piatto e risolve la partita iscrivendo il proprio nome sul tabellino. Nel mezzo si eclissa un po’, ma il risultato finale porta a tre punti dal peso specifico incredibile.
ALL. ALLEGRI 6.5 – Tre punti pesantissimi in una trasferta che si annunciava complicata e che sul campo si è rivelata ancor più tosta. Ma perché Barzagli terzino e Lichtsteiner in panchina in una partita comandata sotto il profilo del gioco e del possesso?