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Dybala, week-end di vacanza: l’infortunio alla coscia migliora
Reduce dall’infortunio subito alla Sardegna Arena sabato, Dybala sta cercando di bruciare le tappe per recuperare
I tifosi della Juventus possono tirare un lieve sospiro di sollievo in merito alle condizioni di Paulo Dybala. Nonostante la progonosi di 40 giorni per smaltire definitivamente l’infortunio non sia cambiata, infatti, l’argentino si è sottoposto con grande forza di volontà a questi primi giorni fisioterapici, ha rinunciato alle vacanze pur di stare a Torino a continuare a lavorare e tale sacrificio è stato ripagato con un leggero miglioramento delle condizioni della sua coscia e soprattutto la possibilità di staccare un po’ la spina: nel week-end, infatti, o forse già a partire da venerdì, la Joya si concederà un week-end di vacanze, le quali per lui, appunto, erano iniziate nel peggiore dei modi.
Tottenham o non Tottenham? E’ questo il dilemma
Ciò che preme di più, al di là del fine settimana di relax che trascorrerà, è capire se Paulo Dybala potrà essere a disposizione in vista dell’andata degli ottavi di finale di Champions, in programma il 13 febbraio all’Allianz Stadium contro il Tottenham. A giudicare dalle sensazioni dei giorni scorsi, tuttavia, le prospettive non erano granché positive: come già anticipato, infatti, la prognosi per recuperare dalla lesione distrattiva alla coscia prevedeva un periodo di almeno 30/40 giorni e, considerando che ad Allegri sarebbe servita almeno un’altra decina di giorni di allenamento per fargli recuperare una condizione fisica sufficiente, sembrava che i tempi fossero piuttosto stretti. Le cose potrebbero cambiare, tuttavia, qualora Dybala riuscisse a bruciare le tappe e fosse in grado di smaltire il problema in meno tempo, cosa che sta dimostrando di poter fare in questi giorni.
LE ALTERNATIVE – I tifosi della Juve fremono per vederlo in campo nella notte di Champions ma in una grande squadra le alternative anche ad un campione come Dybala non mancano: in questo mese, infatti, Allegri avrà l’opportunità di concedere più spazio a chi sinora ha giocato un po’ rispetto ai titolarissimi, ovvero Douglas Costa e Bernardeschi, i quali però hanno sempre risposto presente nelle occasioni in cui sono stati chiamati in causa.