Cuadrado, calciomercato Juventus e quella strana presenza a Vinovo

Nessuna intenzione di riaprire il calciomercato Juventus anche senza Cuadrado, ma le ultime ore potrebbero riservare qualche clamorosa sorpresa.

Cuadrado fuori due mesi, il calciomercato Juventus potrebbe comunque rimanere chiuso. Da più parti – da Allegri a Marotta – è stata unanime, nelle ultime ventiquattr’ore, la posizione di non fare altre operazioni in questa finestra invernale, che si chiuderà domani alle 23. Anche se qualche scenario clamoroso potrebbe aprirsi a sorpresa in extremis.

CUADRADO, OPERAZIONE SUBITO – Il colombiano della Juventus ieri si è recato in Germania per sottoporsi a una visita specialistica: ecco che è stata confermata la necessità di un intervento chirurgico, così da bloccare immediatamente l’evolversi del problema di pubalgia con il quale combatte da alcune settimane. Ci vorranno circa di due mesi per recuperare, poi bisognerà tornerà in campo e sarà verosimilmente un percorso di preparazione al prossimo Mondiale che il giocatore affronterà con la sua Nazionale.

MERCATO? NO, GRAZIE! MA… – Lo stop di Cuadrado potrebbe comunque non far saltare i programmi della Juventus, che non aveva messo in cantiere – almeno ufficialmente – operazioni in entrata a gennaio. Con De Sciglio in crescita, e Lichtsteiner pronto a rientrare in lista Champions, la vera esigenza di Allegri potrebbe non essere quella di avere un altro laterale destro, bensì un’alternativa in più per la fase offensiva. Con Dybala impegnato nel percorso di recupero dall’infortunio, infatti, l’assenza del colombiano finisce per avere un peso doppio. Così come – intervenendo adesso con un sostituto – la Juventus darebbe spazio a molti di sollevare dubbi circa il frettoloso prestito di Pjaca, a inizio mercato.

SE DUE INDIZI CHE FACESSERO UNA PROVA – I bianconeri avrebbero così fatto solo un’azione di disturbo, nei confronti del Napoli, chiedendo Politano al Sassuolo. Così come l’idea Bonaventura sarebbe destinata a rimanere tale. Qualcosa, però, potrebbe muoversi a margine del match di stasera contro l’Atalanta, laddove c’è da chiarire la situazione Orsolini: il club di Percassi vorrebbe tenerlo a Bergamo anche nella seconda parte della stagione, il giocatore vorrebbe giocare di più e avrebbe già espresso gradimento per l’ipotesi Bologna: fissato oggi un incontro con la Juve per provare a chiudere l’operazione, aperta da inizio sessione. La vicenda Orsolini potrebbe diventare strategica per l’unica ipotesi in casa Juve, ovvero quella di portare subito in bianconero un rinforzo già individuato per il futuro, così da ottimizzare le esigenze a breve e lungo termine. Stando su questa linea, potrebbe non essere stata casuale la visita di Beppe Riso, agente di Cristante, ieri a Vinovo, dove avrebbe incontrato Paratici e Nedved. Pur se difficile da intavolare, il discorso con l’Atalanta potrebbe avere un senso, alla luce delle tante operazioni fatte tra i due club: l’operazione darebbe ad Allegri un giocatore importante in chiave futura, ma anche un’alternativa valida per la seconda parte della stagione in corso. Fosse così, è chiaro, la Juventus non andrebbe mai a muovere Orsolini dall’Atalanta e Gasperini avrebbe la possibilità di contare su di lui come richiesto al suo club negli ultimi giorni. Scenario comunque difficile – non impossibile – a poche ora dalla chiusura del mercato.