Calciomercato Juve
Marotta prima di Atalanta-Juve: «Politano? Solo un sondaggio. Su Cuadrado…»
L’ad della Juventus ha parlato di calciomercato poco prima del calcio d’inizio di Atalanta-Juventus. Le parole di Marotta dall’Atleti Azzurri d’Italia
È la serata di Atalanta-Juventus, semifinale di andata di Coppa Italia. Ma quando in giro c’è Beppe Marotta ogni occasione è buona per parlare di calciomercato. L’amministratore delegato ha commentato ai microfoni di Rai Sport l’apparente immobilità dei bianconeri: «Coperta corta in attacco? Abbiamo fuori Dybala e Cuadrado, ma abbiamo la fortuna di avere giocatori eclettici come Mandzukic. E poi soprattutto in un giorno di mercato è difficile trovare un giocatore di grossa qualità che si possa inserire nel nostro contesto. Il mercato di gennaio non offre quanto quello estivo, non abbiamo assistito a grandi colpi».
Quindi Marotta è tornato sull’abboccamento Juve-Politano e sul relativo contenzioso con Sarri e De Laurentiis: «La battuta di De Laurentiis è ironica, fatta simpaticamente, visto che era uscita una dichiarazione analoga di Sarri. E’ un giocatore di proprietà del Sassuolo, io ho detto che una società così non ha necessità di privarsi dei propri giocatori visto che ha una base finanziaria solida. Vero è che abbiamo approcciato in questi giorni vista l’indisponibilità di Cuadrado, che però dovrebbe essere contenuta nel tempo. Il destino di Politano dunque non sarà legato alla Juve».
Infine spazio al “caso Buffon” e alle ultime novità sulle condizioni di Juan Cuadrado e sui plausibili tempi di recupero: «E’ pur sempre un intervento chirurgico, ma viste le relazioni che ci sono state fatte voglio essere ottimista. In 40 giorni lo riavremo a disposizione. La rosa di Allegri è sufficiente anche senza Cuadrado per affrontare gli impegni stagionali, abbiamo costruito un gruppo molto omogeneo dal punto di vista della qualità. Buffon? Premetto che noi siamo tutt’uno, sotto tutti i punti di vista. E’ giusto che un campione come lui faccia le sue riflessioni in tutta calma. E’ importante che sia tornato in gruppo e che indossi stasera la maglia della Juve. Rinnovo? Noi abbiamo sempre detto che la decisione spetta a lui, il confronto con il presidente sarà basato sul grande rispetto reciproco».