Tevez, retroscena schock: «Ecco cosa ho fatto con i primi soldi del calcio»

Carlos Tevez racconta ai microfoni della CNN cosa fece del suo primo vero stipendio da calciatore professionista. Poi torna anche sull’argomento Lautaro Martinez puntando il dito contro i giornalisti

Il ritorno in patria ha sicuramente fatto bene a Carlos Tevez, che dopo il suo ritorno in Argentina, ha già messo a segno 3 gol nelle prime 5 partite. Il legame per la sua terra, d’altronde, lo sottolinea spesso durante le sue interviste. Questa volta però ha voluto raccontare un retroscena, che ancora non aveva mai svelato, sul primo vero stipendio da calciatore professionista. Queste le sue parole ai microfoni di CNN: «Con i primi soldi che ho guadagnato ho comprato 10 case a tutti i miei zii e zie del quartiere. È stato molto eccitante perché ho mandato mio padre, che è un capomastro, a comprarle e ridipingerle in modo da renderle nuove e abitabili. Abbiamo organizzato un barbecue a casa e ho consegnato le chiavi a ognuno di loro, senza che prima sapessero nulla». 

L’ex bianconero poi, oltre parlare del suo sogno di poter partecipare al mondiale con la sua Argentina a 34 anni da poco compiuti, è ritornato sull’argomento Lautaro Martinez, obbiettivo di mercato dell’Inter: «I giornalisti hanno decontestualizzato le mie parole, come sempre. Io apprezzo molto Lautaro perché è un grande giocatore, uno dei migliori in Argentina. L’altra volta ho solo detto che non capivo il comportamento dei giornalisti perché contro l’Olimpo giocò e non toccò palla. Però i giornalisti sono così, un giorno ti esaltano e l’altro che fai fatica dicono che non sei pronto per la Nazionale. Era questo il mio pensiero». Un Tevez mai banale non solo con il pallone fra i piedi ma anche con le giuste parole. Chissà se dopo il suo ritorno in patria tornerà in forma come ai tempi della Juventus, e convincerà davvero Sampaoli a portarselo al mondiale.