Juventus-Udinese: si gioca per vincere anche con le riserve

Howedes e Bentancur scalpitano per una maglia da titolare: Allegri prepara un ampio turnover per Juventus-Udinese

Si profila un ampio turnover nella sfida domenica Juventus-Udinese (fischio d’inizio alle 15). Dopo tre gare difficili sul piano del dispendio di energie psicofisiche, è più che probabile che domenica Allegri rimescoli le carte, facendo attenzione alla condizione fisica di alcune che necessitano di rifiatare.

Un turno di riposo, a centrocampo, appare necessario per Pjanic, che le ha giocate tutte nell’ultimo filotto di fuoco e che dovrebbe lasciare il posto a Bentancur. In difesa, invece, si rivedrà Howedes, ormai in gruppo da diversi giorni e in campo nel corso del test amichevole giocato ieri da bianconeri contro la Biellese. Bisogna comprendere quale sarà il ruolo affidato al tedesco, che potrebbe giocare nella posizione di centrale difensivo (come fece nell’unica gara giocata con il Crotone) o da terzino destro (riprendendo i compiti affidati a Barzagli nella gara con il Tottenham). Al centro della difesa tornerà sicuramente Rugani, che dovrebbe consentire a Chiellini di rifiatare. Tra i pali, infine, spazio per Szczesny, come al derby, in linea con la rotazione programmata con Buffon.

In attacco ancora scelte obbligate, Mandzukic in dubbio

Scelte più obbligate in avanti, dove bisognerà fare ancora di necessità virtù come nelle ultime occasioni. Mandzukic resta in forte dubbio, anche se si proverà in tutti i modi a farlo recuperare per uno spezzone di gara. Magari in favore di Dybala, che dopo Lazio e Tottenham potrebbe faticare per altri novanta minuti a ritmo pieno. Chi potrebbe stringere con l’Udinese è Higuain, che grazie alla splendida serata di Wembley potrebbe recuperare le energie prima e meglio in vista della sua centocinquantesima presenza in Serie A.

Juve da record: la corsa Scudetto si accende

L’obiettivo della Juventus domenica è quello di conquistare l’undicesimo successo di fila in campionato – portandosi a meno quattro dal record stabilito nella stagione 2015/2016 – e di non subire gol per l’ottava gara di fila: un ruolino che non a caso mette pressione al Napoli, in attesa del recupero di mercoledì prossimo con l’Atalanta.