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Juventus-Udinese, da Zoff a Pepe: la lunga storia dei doppi ex
Domenica andrà in scena Juventus-Udinese: andiamo a vedere quanti giocatori nella storia hanno vestito entrambe le maglia bianconere
Reduce dal passaggio del turno in Champions League con la fondamentale vittoria a Wembley contro il Tottenham, la Juventus è pronta a rituffarsi nel campionato. Domenica ci sarà Juventus-Udinese, sfida valida per 28ª giornata di Serie A. Una gara che sulla carta appare scontata, anche per le defezioni dei friluani, come sottolineato da Bruno Pizzul ai nostri microfoni.
L’Udinese, comunque, è una squadra da non sottovalutare visto che sa già come si espugna l’Allianz Stadium. Inoltre i friulani hanno una rosa composta da giocatori entrati nel mirino di numerosi top club, pronti in estate a fare il salto di qualità. Questa è una caretteristica che ha sempre contraddistinto il club bianconero e la stessa Juve ha potuto pescare fior fior di ottimi giocatori nel corso della storia.
Entrando nel dettaglio, la carrellata di doppi ex di Juventus-Udinese è composta da diversi elementi che hanno lasciato un segno in entrambi i club. Si parte dal lontano 1934, quando la Juventus acquistò Alfredo Foni, attaccante cresciuto nel vivaio dell’Udinese. Foni ha vestito la maglia bianconera in 304 occasioni, segnando 8 gol e vincendo lo Scudetto nel 1935 e due Coppe Italia nel 1938 e nel 1942.
Nel 1948 è poi il turno di Sergio Manente, centrocampista nato ad Udine e cresciuto nell’Udinese. 231 le presenze con la maglia della Juventus con la quale ha vinto gli Scudetti del ’50 e del ’52. A fine carriera è tornato a Udine, club che ha anche allenato.
Percorso inverso per Franco Causio, il ‘Barone’, che ha militato con ‘Madama’ per 12 stagioni per poi passare all’Udinese nel 1981. Proprio Causio ha esternato le sue sensazione alla vigilia di Juventus-Udinese in esclusiva ai nostri microfoni. Un discorso simile si può fare per Pietro Paolo Virdis che ha vissuto due parentesi con la Juventus dal ’77 all’80 e nell’81’/’82, stagione in seguito alla quale l’attaccante sardo si è trasferito all’Udinese, dove è rimasto fino al 1984.
E’ cominciata invece nell’Udinese la carriera di una leggenda bianconera: Dino Zoff. Il portierone campione del mondo è cresciuto nelle giovanili dei friulani poi, dopo le esperienze a Mantova e a Napoli, è stato prelevato dalla Juventus con la quale ha giocato ben 11 stagioni vincendo sei Scudetti, due Coppe Italia e una Coppa UEFA.
Altri due prodotti del settore giovanile dell’Udinese sono Pietro Fanna, discreta ala destra che ha militato a Torino dal 1977 fino al 1982, e Luigi De Agostini, terzino destro arrivato alla Juve nel 1987 per poi lasciare il capoluogo piemontese nel 1992.
Passando alla storia più recente troviamo un bomber che è rimasto nei cuori dei tifosi juventini nonostante non abbia vinto niente con la maglia bianconera: Vincenzo Iaquinta, prelevato da ‘Madama’ nel 2007. Come dimenticare inoltre Simone Pepe, ancora oggi beniamino della tifoseria. L’esterno offensivo romano ha vestito la maglia della Juventus a partire dal 2010 e nel suo palmares può vantare quattro scudetti. Oltre a Pepe, nel 2010, viene acquistato anche Fabio Quagliarella dal club friulano: l’attaccante napoletano può vantare 102 presenze e 30 gol con la casacca della Vecchia Signora
Un altro beniamino dei tifosi è Kwadwo Asamoah, arrivato nel 2012, e ancora oggi protagonista dei successi bianconeri. Due stagioni alla Juve invece per Roberto Pereyra, dopo i tre anni passati in Friuli. Infine la Juventus deve ‘ringraziare’ l’Udinese per aver scoperto giocatori come Cuadrado e Benatia, che tutt’ora militano tra le fila del club piemontese.