News
Gasperini: il doppio ex che sfida il suo passato
Gian Piero Gasperini è considerato un doppio ex in quanto ha militato nella Juventus sia come calciatore che come allenatore, senza però lasciare il segno
Il tecnico piemontese ha cominciato a muovere i primi passi nel mondo del calcio proprio con i colori bianconeri cuciti addosso. Gasperini è cresciuto nel settore giovanile juventino, compiendo tutta la trafila dalle giovanili alla primavera (con compagni come Sergio Brio e Paolo Rossi), riuscendo inoltre a fare il suo esordio con la prima squadra in una partita di Coppa Italia. Questa presenza rimarrà l’unica, in quanto successivamente venne ceduto al Palermo.
Dopo una carriera in giro per l’Italia, con quasi 45 gol all’attivo, Gasperini decide di intraprendere la strada di allenatore. Dove? Nel settore giovanile della Juventus, appunto. Qui ha guidato Allievi, Giovanissimi e, con la Primavera, arrivò addirittura alla conquista del Torneo di Viareggio nel 2003. Nonostante gli ottimi risultati conseguiti con le giovanili, la Juventus decise di non puntare sul Gasp e, dal 2004 in poi, le loro strade si divisero per sempre.
Gasperini è un tecnico con delle idee di calcio ben precise, chiede abnegazione e sacrificio ai suoi uomini e, nelle ultime due stagioni alla guida della Dea, ha mostrato di cosa è capace facendo registrare un nuovo record storico per il club bergamasco, conquistando il quarto posto in campionato.
Nei suoi confronti e precedenti contro la Juventus, Gasperini ha quasi sempre avuto la peggio. Nelle 15 gare in cui ha affrontato i bianconeri da avversario è riuscito a vincere solamente 2 partite, entrambe alla guida del Genoa: la prima volta nella stagione 2008-2009, la seconda nel 2014-2015 grazie ad un gol di Luca Antonini nei minuti di recupero del match.
Il tecnico atalantino sicuramente vorrà battere per la prima volta in carriera la Juventus a Torino, compito arduo però visti e considerati i precedenti tra le due squadre e la voglia dei bianconeri di allungare in classifica sul Napoli.