Calciomercato Juve
Calciomercato Juve: Garcia chiama Benatia, Sarri squilla Higuain. Allegri…
Entra nel vivo il mercato estivo: alcuni giocatori bianconeri corteggiati dai loro ex allenatori potrebbero cambiare maglia
La Juve non trattiene nessuno. Per principio, per filosofia aziendale. Così alcune cessioni, per certi versi clamorose, non vanno completamente escluse a priori. Specie se trattasi di giocatori che in qualche modo rischiano di portarsi dietro strascichi dalla passata stagione. Le ultime sulle trattative di oggi.
PER BENATIA IPOTESI MARSIGLIA – Si potrebbe ricomporre la coppia Garcia-Benatia. L’ex tecnico della Roma riabbraccerebbe volentieri il difensore, che sul finale di stagione è stato protagonista di quella brutta polemica con Crozza e di qualche esclusione inaspettata. Il club francese potrebbe presentarsi con una buona offerta, il club bianconero non ostacolerebbe l’operazione e potrebbe reinvestire la cifra incassata, che dovrebbe superare i 20 milioni. D’altronde, con le conferme di Barzagli e Rugani, e l’arrivo di Caldara, i bianconeri dovrebbero lasciare andare qualcuno per affidare una maglia a un difensore esperto. Il nome in cima alla lista di Paratici e Marotta è Gimenez dell’Atletico Madrid, inseguito da diverso tempo.
SARRI RIPENSA A HIGUAIN – L’altra situazione da tenere particolarmente sott’occhio nel mercato Juve è quella di Higuain. L’attaccante non ha preso bene l’esclusione dalla finale di Coppa Italia, esprimendo tutto il suo disappunto ad Allegri, e sarebbe in attesa dell’evolversi della trattativa tra Sarri e il Chelsea. Al Napoli il Pipita era al centro del progetto tattico, la squadra giocava per lui e non aveva alcuna incombenza in fase difensiva. L’idea di tornare a essere una prima punta devastante in area, tra l’altro in un campionato meno bloccato rispetto alla Serie A, stuzzicherebbe non poco Higuain, che per adesso resta concentrato sul Mondiale con l’Argentina. In sua assenza, Allegri potrebbe decidere di riconsegnare a Dybala il ruolo di falso nueve e ridisegnare il reparto offensivo con l’arrivo di un attaccante ben più propenso al gioco di coppia e, vista la presenza in squadra di tanti esterni dal cross facile, forte di testa nel gioco aereo.