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Festa Ronaldo, the show must go (on) no – VIDEO
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Il Ronaldo-show, preso in esame dal club, non verrà organizzato. Tempistiche e problemi organizzativi cancellano l’evento di presentazione di CR7 allo Stadium. Nessun problema di ordine pubblico: dalla Questura fanno sapere di non aver ricevuto richieste specifiche
La notizia è scoppiata tra le mani della stessa Juventus, intenta a ragionare da giorni sull’opportunità di organizzare o meno il Ronaldo-show allo Stadium. E già solo il fatto di aver preso in considerazione l’opportunità, lascia capire che qualcosa ha fatto pendere la decisione dal lato meno gradito ai tifosi.
MOTIVI – Nonostante non ci siano comunicati ufficiali per qualcosa che non è mai stato annunciato, i motivi della decisione sono molto semplici e di natura organizzativa. Uno sforzo maggiore, a nostro giudizio, andava fatto. Probabilmente con maggiore incisività e senza tentennamenti dallo scoccare delle 17,32 di martedì 10 luglio. Nonostante i contrari, al tavolo di comando, pronti a sbandierare il solito “basso” profilo. Tipicamente sabaudo. Opportuno quasi sempre. Non in questo caso. Il trasferimento del secolo, anche dal punto mediatico, meritava visibilità internazionale.
SCELTE – E allora come e cosa fare. Semplice. Dire da subito, dopo il volo privato partito per la Grecia per far firmare CR7, che il giocatore meritava riposo in vista della nuova avventura in bianconero. E tutti, tifosi compresi, avrebbero rispettato e condiviso senza maturare aspettative inutili.
STADIO – L’evento allo stadio, con giochi di luci e musiche, non avrebbe trovato ostacoli se non nei costi (elevatissimi) che forse sono stati presentati dalla società interppellata per organizzarli chiavi in mano. Nulla a che vedere con la capienza ridotta rispetto al Bernabeu dove nove anni fa il “Fenomeno” cominciò a esaltrarsi davanti a 81mila spettatori paganti e chissà quanti fuori.
ORDINE PUBBLICO – Torino è una città sicura e non ha paura di gestire eventi così importanti, ma allo stesso tempo ha bisogno di più coraggio. Quello che è mancato mostrare in così poco tempo e per una platea così vasta e esigente. E con tanta voglia di vedere la città al centro del mondo.