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Allegri: «Torino solido e fisico, giocano Bonucci-Chiellini» – VIDEO
Conferenza stampa Allegri: il tecnico livornese parla alla vigilia della sfida contro il Torino. Le parole a poche ore dal derby
È vigilia del derby della Mole tra Juventus e Torino, una partita che – a prescindere dalle velleità di classifica – ha un senso tutto suo. Massimiliano Allegri parla in conferenza stampa nel giovedì di vigilia del match in programma venerdì alle 20.30 allo Stadium.
RUGANI – «Non c’è perché aveva un po’ di infiammazione adduttore-pube. Vedremo nei prossimi giorni visto che è rientrato anche Caceres. Difesa a tre? No domani giocano Chiellini-Bonucci».
INCONTRO – «C’è da vedersi per parlare dell’annata che è stata, di cosa è andato e cosa no. E per parlare della prossima annata, su dove bisogna migliorare. Sentirò l’idea del presidente. Non c’è nessun problema, stamani ci siamo visti, come l’altro giorno, quasi tutti i giorni ci vediamo e quando vorrà mi chiamerà e faremo l’incontro».
FUTURO – «I giornalisti giustamente scrivono e dicono quello che sentono. Ogni anno è la stessa storia. Abbiamo un mese di tempo in più rispetto agli anni precedenti per pianificare e capire in che direzione andare. Come tutti gli anni le cose andranno per il verso giusto. Dovremo lottare per tutti gli obiettivi, Supercoppa compresa visto che la faremo».
MOTIVAZIONI – «Motivazioni le ho, è il motivo per cui ho cominciato il sesto anno con la Juve. Quando ho chiaro il focus della squadra riparto, quando a livello tecnico non sono convinto non riparto. È semplice».
PINSOGLIO – «Sicuro una partita la gioca. Se lo merita, è un elemento positivo ed è un grande professionista. Ha un ruolo importante nello spogliatoio».
KEAN – «Se gioca dall’inizio ci giochiamo subito tutto. Se no è un cambio».
DERBY – «Sarà una bella partita. Il Toro in 17 trasferte ha perso solo una volta. Lottano per la Champions e noi dovremo fare una bella partita come abbiamo fatto nel secondo tempo con l’Inter. Dobbiamo provare a divertirci».
RAMSEY – «È un giocatore di qualità, ha gol nelle gambe e ottimi tempi di inserimento. È un ottimo acquisto da parte della Juventus».
SQUADRA – «La squadra si è allenata bene, anche oggi con buona intensità. Naturalmente con una serenità diversa. Sono convinto che domani faremo una buona partita».
EMRE CAN – «A Milano avevo provato a partire con Emre Can in difesa ma ho dovuto spostarlo subito percé eravamo in difficoltà. Un conto era giocare una partita come quella con l’Atletico, un conto è farlo sempre. Credo che in questo momento faccia meglio a centrocampo».
RONALDO CONTRO MESSI – «Per Cristiano è un bello stimolo, sia per il derby in sé sia perché Messi l’ha raggiunto a 600. Ha come suo obiettivo la voglia di vincere la classifica marcatori. Quanto andranno avanti? Messi non l’ho allenato, Cristiano è un grande professionista e ha ancora degli anni davanti a sé. Difficilmente ci saranno giocatori come Messi e Ronaldo in futuro: altri forti e bravi che cresceranno. Come nella vita in generale, dopo anni nasceranno calciatori diversi ma forti».
TORINO – «Hanno un obiettivo straordinario grazie al grande lavoro di Mazzarri. È tanti anni che non arrivano alla possibilità di giocarsi la qualificazione in Champions o in Europa League. Dobbiamo essere bravi perché loro hanno solidità e fisicità».