Amoruso a RBN: «Conte voleva la Juve. Nuovo allenatore? L’intenzione è chiara»
Nicola Amoruso ha rilasciato un’intervista, parlando dell’approdo di Antonio Conte all’Inter e del nuovo allenatore della Juve
Ai microfoni di Radio Bianconera, nel corso della trasmissione Avanti Madama, Nicola Amoruso ha rilasciato una lunga intervista. Dal passaggio di Antonio Conte all’Inter, passando per il nuovo allenatore della Juve: di seguito riportate le dichiarazioni dell’ex attaccante bianconero.
CONTE E LA JUVE – «Io credo che Antonio Conte abbia fatto di tutto per venire prima alla Juventus, poi non c’erano i margini perché Agnelli si era legato al dito il suo addio. Sarebbe stata un’ottima scelta, ma non c’erano margini per questa trattativa. Io lo conosco bene, so quanto sia competitivo e so che la sua più grande sfida sarà quella di vincere contro questa Juventus».
RIVALE SCUDETTO – «Credo che l’Inter l’anno prossimo sarà una valida rivale, so che questa cosa per i tifosi è una pugnalata, ma in Italia non c’erano molte squadre da poter allenare, che potessero dargli quella cifra. Lui era uno degli uomini simbolo della Juventus, questa scelta gli porterà non poche antipatie, ma non è un giocatore, è un allenatore: non può precludersi certe possibilità importanti. L’Inter vuole vincere e l’ha dimostrato con questa scelta. È una ferita dolorosa, ma bisogna fare i conti con la propria professione».
ALL’INTER PER RIPICCA – «Forse è un po’ troppo. È arrivata una squadra forte, un ambiente che ha fame, lui ha motivazioni, quindi credo che sia una scelta che va nella direzione di provare a soffiare lo Scudetto alla Juventus e di andare il più avanti possibile in Champions League. Sono convinto che l’Inter investirà tantissimo. È un giorno particolare, era comunque un uomo simbolo per la Juventus. Il comunicato della Curva Nord? Antonio ha fatto i conti con tutto, gli interisti dopo tre partite giocate bene cambieranno idea, anche se è chiaro che non gli perdoneranno nulla. È una scelta che giova anche allo spettacolo, mette un po’ di pepe e ce n’è bisogno».
NUOVO ALLENATORE JUVE – «Mi hanno detto che non ci sono spiragli con altri allenatori che non siano Sarri. Mi hanno detto che Sarri è molto vicino alla Juventus. Non ci sono state trattative con Klopp e Guardiola, so che si sta chiudendo con Sarri. Bisognerà trovare un accordo con il Chelsea, ma so che sono quelle le intenzioni della Juventus».
PREGI E DIFETTI DI SARRI – «Fa giocare bene le sue squadre, io mi divertivo a vedere il suo Napoli. Deve migliorare nella gestione, lui fa giocare 14 uomini, ma credo che anche in questo la Juventus possa aiutarlo. Ci sono tanti pro e pochi contro, è un allenatore che ha idee».