De Ligt, straordinari numeri da Champions a servizio della Juve

La Juve mette a segno un colpo che parla di presente e futuro: Matthijs De Ligt è già una certezza, soprattutto in Champions. I numeri

Ha solo 19 anni, ma quando scende in campo sembra un veterano. La sua esperienza, nonostante sia giovanissimo, si mescola al meglio con quelle caratteristiche tipiche della sua età: la fame, la voglia, la passione. Matthijs De Ligt, il nuovo acquisto della Juve, è un colpo straordinario per il presente, e per il futuro, e lo sarà soprattutto in Champions, perché i numeri sono chiari e non mentono.

Nella sua carriera, il centrale olandese, ha giocato “solamente” 11 gare in Champions (senza considerare le fasi preliminari). Il suo Ajax è infatti riuscito a qualificarsi nella stagione 2018/2019, risultando la sorpresa del torneo, anche grazie a lui. Nelle 11 apparizioni in campo europeo, il difensore si è dimostrato non solo una sicurezza nella retroguardia, ma anche un cecchino spietato in attacco: ha segnato infatti 2 reti, una contro la Juve – che ne ha decretato l’eliminazione – e una contro il Tottenham in semifinale.

I 2 gol hanno fatto sì che il centrale fosse il secondo per gol di testa della competizione 2018/2019: il primo è Cristiano Ronaldo, ormai suo compagno di squadra. Niente male, per un difensore, arrivare secondo in una classifica marcatori dietro CR7. De Ligt è stato inoltre il secondo difensore più giovane, con 19 anni e 205 giorni, a raggiungere 15 presenze da titolare tra Champions League ed Europa League dalla stagione 2009/2010 (esclusi i preliminari).

Nonostante la giovane età, l’esperienza del centrale in campo internazionale è già innegabile. I 990 minuti collezionati in Champions in questa stagione andranno ad arricchire una squadra che ha potuto vedere con i suoi occhi ciò di cui il difensore è capace.
L’olandese si ripeterà anche in bianconero, segnando gol decisivi in Europa, questa volta con la Vecchia Signora? A dirlo sarà solo il campo, ma intanto, la Juve può ben sperare: De Ligt sembra davvero un predestinato, anche in Champions.

Josephine Carinci