Juventus Women
Federica Russo: «Ecco perché ho lasciato la Juventus Women»
Federica Russo, ex portiere della Juventus Women ora al Napoli Femminile, ha spiegato i motivi della sua decisione
Federica Russo, ex portiere della Juventus Women ora al Napoli Femminile, ha rilasciato un’intervista ai microfoni de Il Mattino. Di seguito riportate le sue dichiarazioni.
I MOTIVI – «Ho giocato poche partite da titolare con la maglia bianconera, nel Napoli mi è stata offerta la possibilità di giocare e non ci ho pensato su troppo: ma sì, andiamo a vedere che aria tira da quelle parti».
GLI INIZI – «Mamma non voleva. Papà invece mi fece fare un provino nello Juventus Torino, il mio primo club. È nato tutto lì».
LA FEDE – «Togliamoci subito il dente: tifo Juventus da quando ero piccola».
NAPOLI – «Sono stata attratta da nuovi propositi, che sono solidi e ambiziosi. Mi hanno cercato e allora ho detto a me stessa: vai Fede, Napoli può essere il posto migliore per tornare a giocare e vincere».
LA SCELTA – «Non mi andava più di fare il secondo portiere, rischiavo di spegnermi calcisticamente».
RONALDO – «Il mondo Juve era tutto concentrato lì prima che la squadra maschile si trasferisse alla Continassa. Vedevamo spesso Marotta o Pjanic dare una sbirciatina alle nostre partite, si sta insieme alla cena di fine anno, tutto fa parte di un microcosmo dove l’organizzazione è ai massimi livelli e dove l’obiettivo è quello di primeggiare. Anche la squadra femminile è stata concepita per vincere, non per iscriversi e fare bella figura in un campionato differente da quello maschile».
SEGRETI DA BUFFON – «Alla Juve funziona così: esistono un modo di lavorare e una filosofia calcistica che devono valere per tutti».