Birindelli a RBN: «Non siamo dinamici come Sarri vorrebbe»
L’ex terzino della Juventus, Alessandro Birindelli, analizza il momento dei bianconeri dopo il pareggio col Sassuolo
Alessandro Birindelli, ex terzino della Juventus, è intervenuto ai microfoni di Radio Bianconera, nel corso della trasmissione “Terzo Tempo”. Ecco le sue parole sul momento dei bianconeri.
GOL CAPUTO – «Una serie di errori che ha portato a subire questo gol. Un po’ di sufficienza di Cuadrado, un po’ di paura e sorpresa di De Ligt, la fortuna del Sassuolo e l’errore di Buffon, solo chi non gioca non ne fa».
GIOCO – «Quando giochiamo in Europa le squadre sono più predisposte al gioco, in Italia bisogna muovere la palla più velocemente e arrivare in porta con una manovra meno articolata. Ronaldo ama attaccare gli spazi, invece adesso è costretto ad aspettare la palla, a volta anche spalle alla porta. Non siamo dinamici come Sarri vorrebbe».
GOL SUBITI – «Perchè ci sono degli allenatori che riescono a far dare ai giocatori sempre più del 100%? Questa cosa è allenabile e si deve fare. Il gol è una conseguenza di una giocata con sufficienza. Queste sono le caratteristiche, ad esempio, delle squadre di Conte, non mollano mai».
DYBALA – «Deve giocare. Se lui e Higuain sono in questo stato, è giusto che Ronaldo stia fuori, al momento».
RONALDO – «Io ho giocato con tanti campioni. Io penso che Sarri non sia una persona banale e superficiale, se dice che Ronaldo non è uguale a tutti, lo avrà detto anche alla squadra».
INTER – «Conosco molto bene Conte, lui è concentrato come se fosse il primo giorno della sua carriera. La squadra segue il suo esempio».