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Moviola Lazio-Juve: gli episodi dubbi del match
Moviola Lazio-Juve, tutti gli episodi discussi e spinosi del match dello stadio Olimpico di Roma. Gara importante per la vetta
Bianconeri e biancocelesti si affrontano in un Olimpico infuocato, in quello che si può definire uno scontro diretto a tutti gli effetti. I capitolini non battono la Vecchia Signora in casa da oltre 16 anni.
Sarà Michael Fabbri della sezione di Ravenna a dirigere il traffico nella sfida tra Lazio e Juventus. Il fischietto sarà coadiuvato dagli assistenti Meli e Passeri, mentre il quarto ufficiale sarà Massa. Al Var sono pronti Irrati e Tolfo.
8′ Ammonito Luis Alberto – Protestava per un fallo commesso su Cuadrado
12′ Ammonito Pjanic – Fallo tattico su Lazzari, giallo per il bosniaco che era diffidato
22′ Ronaldo a terra – Dopo il pestone di Acerbi. Intervento irregolare che Fabbri non vede. La Lazio butta il pallone fuori dopo qualche secondo di tentennamento
28′ Immobile giù in area – Contatto veniale con Cuadrado. Non c’è nulla: in avvio di azione c’era invece un netto fallo ai danni di Dybala
31′ Bentancur sgambetta Correa – Intervento al limite dell’area
37′ Ammonito Dybala – La Joya in ritardo su Lazzari
39′ Luiz Felipe chiede un rigore – Contrasto aereo con Bernardeschi, non c’è nulla per Fabbri
45′ Contatto Emre Can-Lucas Leiva – Intervento in tackle scivolato del tedesco che tocca la palla e mette in corner. Controllo del Var che lascia correre
56′ Intervento Luiz Felipe – Entrata col piede a martello sulla gamba di Matuidi. Fabbri incredibilmente lascia correre e Ronaldo si infuria
63′ Ammonito Lazzari – Fallo tattico su Alex Sandro
68′ Espulso Cuadrado – Fabbri prima ammonisce Cuadrado per un intervento su Lazzari lanciato, anche se esternamente, verso la porta di Szczesny. Poi l’intervento del Var e la successiva espulsione
77′ Rigore per la Lazio – Correa toccato da Szczesny in area. Ammonito il polacco. Ad inizio azione era stato messo giù Pjanic ma Fabbri aveva lasciato correre
82′ Contatto Immobile-Bonucci – L’attaccante giù in area, lascia correre Fabbri. Il difensore bianconero non aveva cercato l’uomo