Amoruso: «Milik perfetto per la Juve. Ma occhio agli infortuni...»
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Amoruso: «Milik perfetto per la Juve. Ma occhio agli infortuni…» – ESCLUSIVA

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Nicola Amoruso in esclusiva su JuventusNews24. Le dichiarazioni dell’ex attaccante bianconero

Nicola Amoruso, ex attaccante di Juventus e Napoli, in esclusiva su JuventusNews24.com per parlare di Arkadiusz Milik. «L’uomo giusto per l’attacco della Juventus è per far coppia con Cristiano Ronaldo» potrebbe davvero essere il centravanti polacco. Senza dimenticare Gonzalo Higuain e il rimpianto Haaland.

Amoruso, senza troppi giri di parole: Arkadiusz Milik è l’uomo giusto per l’attacco della Juventus?
«Lo è. Ha fatto bene a Napoli con Sarri, alla Juve potrebbe fare altrettanto. È un giocatore forte fisicamente e tecnicamente che ha ancora dei margini di crescita. Poi vede la porta, i numeri parlano per lui. E secondo me si sposa bene anche con le caratteristiche di Cristiano Ronaldo. Ho un’unica riserva: gli infortuni. Ne ha subiti due gravissimi negli ultimi anni».

Sarebbe anche preferibile a un profilo alla Mertens?
«Dico di sì per una questione di chili e centimetri. Poi inutile nascondere che Mertens farebbe comodo a qualunque squadra…».

Dal Napoli alla Juve: Higuain, Sarri e ora forse anche Milik. I tifosi del Napoli potrebbero non prenderla benissimo…
«E non potrebbe essere diversamente. La rivalità per la Juve a Napoli è un qualcosa di storico, radicato. Un nuovo episodio di questo genere andrebbe ad accenderla ancora di più. Anche se, ti dico la verità, nel mio caso filò tutto liscio come l’olio».

La Juve in Italia è diventata come il Bayern in Germania? Negli ultimi anni ha prelevato i migliori giocatori anche dalle grandi squadre nostrane
«Questo succede perché le quotazioni dei giocatori in Italia sono più basse rispetto all’estero. La Juve fa così perché conviene e appena si presenta l’occasione cerca di coglierla al volo. Ma ci riesce perché ha una grande struttura alle spalle».

A proposito di Germania: Haaland è un rimpianto?
«Guarda: fossi stato in lui, sarei venuto di corsa alla Juve. Per quanto il Borussia Dortmund sia una grande squadra funzionale a un giovane, credo che i bianconeri fossero per lui un’occasione irrinunciabile. Peccato, ma a volte le trattative vanno male. Non puoi sempre essere tu a spuntarla».

Higuain lo si dà ormai per partente: sbaglierebbe la Juve a lasciarlo andare con leggerezza?
«Sinceramente non capisco questo accanimento nei suoi confronti. Io quest’anno l’ho visto davvero bene. Parliamo di Gonzalo Higuain: è giocatore forte. Poi l’anno scorso – è vero – per lui è stato disastroso, ma in questa stagione sta dando abbondantemente il suo contributo».

Ovvero? A uno come lui non si dovrebbero chiedere soprattutto i gol?
«Non solo. È sempre al centro della manovra. Fa un lavoro straordinario, che poi è quello che gli chiede Sarri. Si sta mettendo al servizio delle altre star della Juve. Non sono più i tempi di Napoli in cui tutti giocavano per lui…».

Si ringrazia Nicola Amoruso per la disponibilità e la cortesia mostrate in occasione di questa intervista

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