Ultrà-Juve, Pecoraro testimone: «L’uomo della gaffe su Agnelli…»

Ultrà Juve, Pecoraro testimone nell’ambito del processo «Last Banner: «L’uomo della gaffe su Agnelli…». La ricostruzione

Pecoraro testimone al processo per le presunte estorsioni dei tifosi alla Juventus: nel 2017 pasticciò su un’intercettazione. Ne parla Il Corriere di Torino.

«È per lo meno curioso — seppure ovviamente legittimo, vista l’ammissione del tribunale — che l’ex procuratore della Federcalcio Giuseppe Pecoraro sia chiamato a testimoniare sui rapporti tra la dirigenza della Juve e i gruppi ultrà, nell’ambito del processo «Last Banner». Che, nato dall’inchiesta della Digos, ipotizza tra l’altro, estorsioni per ottenere biglietti dal club. L’ex capo della Procura della Figc, ed ex prefetto, proprio sull’argomento fece infatti una rumorosa gaffe nell’aprile 2017, davanti alla commissione Antimafia. Prima, sostenendo che un’intercettazione avrebbe potuto riguardare, e quindi coinvolgere, il presidente Andrea Agnelli — ipotesi smentita — poi correggendosi in modo anche peggiore: «Dopo una lettura migliore, la frase da cui sembrava ci fosse confidenza fra Agnelli e Dominello (poi condannato per ‘ndrangheta, ndr) la attribuisco al pm». Una frittatona (…)».

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