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Conferenza stampa Pirlo post Juve Porto: le parole dell’allenatore
Conferenza stampa Pirlo post Juve Porto: le parole del tecnico dopo la sfida valida il ritorno degli ottavi di Champions
(inviato all’Allianz Stadium) – Andrea Pirlo ha parlato in conferenza stampa dopo la partita tra Juve e Porto. Di seguito riportate le sue dichiarazioni.
COSA E’ MANCATO – «Io parlo per quest’anno e non degli anni passati. Abbiamo commesso 4 errori in due partite: è normale uscire in una competizione come la Champions League».
AGNELLI – «Col presidente ho parlato a fine partita. Abbiamo parlato di futuro, di quello che dobbiamo continuare a fare, della partita. Abbiamo iniziato abbastanza bene, poi dopo il gol loro abbiamo avuto minuti di disagio, subendo l’impatto della situazione. Nel secondo tempo l’avevamo rimessa in piedi, gli episodi potevano girarci a favore».
CONTRACCOLPO – «Contraccolpo in Coppa Italia no, perché c’è ancora tempo. Dovremo pensare al campionato, con l’obiettivo di vincere tutte le partite».
PRESSIONE – «E’ normale averla quando sei alla Juve. Ce l’avevamo noi, così come il Porto. Avevamo preparato bene questa partita, reagendo dopo lo svantaggio. Gli episodi non ci hanno girato a favore: la squadra è entrata col piglio giusto perché volevamo passare. Capita di uscire».
PAROLE SUL FUTURO CON AGNELLI – «Non mi ha rassicurato di niente, ero tranquillo già. Mi ha detto che il progetto è appena iniziato, da qui si va avanti. I giocatori nuovi hanno la personalità da Juventus e da qui si riparte».
RONALDO – «Con lui parti 1-0… Ma capita anche a lui di sbagliare. Ci aveva pensato Federico. Capita anche ai campioni di non mettere il sigillo. Peccato non sia bastato per la qualificazione».
DNA EUROPEO – «Anche la Juve ce l’ha, perché è arrivata tante volte in finale. Tra vincere e perdere queste partite ci vuole poco. Al Milan era così: abbiamo vinto ma anche perso. Bisognerà continuare perché l’obiettivo della società è riuscire a portare a casa la coppa in futuro».
ULTIMA CHAMPIONS PER I VETERANI – «Non parlerei per loro di fine ciclo, è appena iniziato non solo per i nuovi ma anche per loro».