Florentino Perez a El Chiringuito: «La Superlega nasce per salvare il calcio. Agnelli…» – VIDEO

Florentino Perez parla della Superlega: il presidente del Real Madrid, ideatore della nuova competizione, racconta il progetto

La Superlega è realtà: tra gli ideatori anche Florentino Perez, presidente del Real Madrid. Il numero uno blancos, ai microfoni di El Chiringuito, racconta il progetto.

SUPERLEGA – «I principali club di Inghilterra, Spagna e Italia devono trovare una soluzione per la brutta situazione che sta vivendo il calcio. Siamo giunti alla conclusione che facendo una Superleague, al posto dei campionati, avremmo potuto alleviare le perdite. Grazie a partite più competitive per risanare i conti. Solo il Real Madrid ha perso 400 milioni nelle due stagioni della pandemia. Quando non hai entrate, solo televisione, capisci che la soluzione è fare partite più competitive e appetibili. Abbiamo deciso che invece della Champions, avremmo potuto fare una Superleague con più partite».

CAMBIAMENTI – «Il calcio deve evolversi. La pandemia ha accelerato il processo e siamo tutti rovinati. La Champions ha perso interesse».

GIOVANI – «Abbiamo dovuto rendere il calcio più appetibile perchè il 40% degli under 24 non è più interessato al prodotto. Quindi servono meno partite ma più grandi sfide. Facciamo questo per salvare il calcio, non è per noi, è per il
calcio. Se i giovani trovano le partite di calcio troppo lunghe potrebbe essere perché non sono abbastanza interessanti … o forse dovremmo accorciare le partite di calcio».

CALCIO DEVE CAMBIARE – «Il calcio deve evolversi come ogni cosa nella vita. E deve adattarsi ai tempi in cui viviamo adesso. Il calcio sta perdendo interesse, i diritti televisivi stanno diminuendo. Volevamo fare la Super Lega, e la pandemia ci ha imposto urgenza. La Champions League ha perso interesse come nel 1950, anche all’epoca Fifa e Uefa erano contrarie. Ma è così che è cambiato il calcio. Le sfide tra le grandi attraggono sempre. Io non sono padrone del Real, il Real è dei soci, io sono qui per salvare il calcio. Un Real Madrid-Manchester o un Barcellona-Milan sono più appetibili di sfide con squadre modeste che partecipano alla Champions».

CLUB – «Abbiamo invitato la Roma, il Porto, l’Ajax e i paraguaiani dell’Olimpia. Lavoriamo per capire se accettano. Non abbiamo ancora invitato il Psg».

PIRAMIDE ECONOMICA – «Diventerà una piramide perché noi grandi club avremo più soldi e potremo investirli comprando giocatori… Se i grandi club perdono i loro soldi come sta accadendo, l’intero sistema calcistico crolla, come con la Champions League».

FORMAT – «La Super League non è un campionato chiuso, non è assolutamente vero. Chi vincerà i cinque posti disponibili potrà giocare contro le altre migliori squadre del mondo».

SANZIONI – «I giocatori possono star tranquilli: non saranno estromessi dalle rispettive nazionali».

UEFA – «Parleremo con la UEFA, come abbiamo detto nel comunicato. Dobbiamo discutere con la UEFA i 5 posti a disposizione nella Super League. La UEFA ha lavorato al nuovo formato della Champions League ma sinceramente non lo capisco. Vogliamo salvare il calcio, lo ripeto. La UEFA è un monopolio ma deve essere più trasparente. Vogliamo salvare il calcio per i prossimi 20 anni, è in un momento di grave pericolo. Se vinci la Champions, ricevi da € 120 a € 130 milioni dalla UEFA ma con la Super League guadagneremo molto di più».

BANNATI DALLE COMPETIZIONI – «Real Madrid, Chelsea e Manchester City non saranno banditi dalla Champions League. Nessuno sarà bandito dalla Champions League o dai campionati nazionali. Ne sono sicuro al 100%, impossibile».

SIVIGLIA – «Il Siviglia è uno dei club che possono entrare. Non sarà un sistema chiuso».

UEFA – «Loro (la UEFA) credono che siamo di loro proprietà e di poter fare quello che vogliono con noi, e si sbagliano. Tebas? Deve mostrare rispetto».

PREMIER LEAGUE – «Anche in Premier League, se i top club sono economicamente più forti, anche tutti gli altri club diventeranno più forti. È una conseguenza. Vogliamo dialogare con la UEFA come abbiamo proposto nella Super League».

PSG E BAYERN MONACO – «Il Psg non è stato invitato, ad oggi. Non abbiamo nemmeno parlato con i club tedeschi. Ora siamo 12 club, vogliamo diventare 15 club. Se Psg e Bayern Monaco si rifiutano, la Super League non verrà annullata. Questa è una cazzata».

AGNELLI – «Il presidente Ceferin ha insultato Andrea Agnelli oggi, non è possibile. È pazzesco parlare così di presidente di un club mondiale come la Juventus. Questo è qualcosa di inaccettabile, la UEFA deve cambiare, non vogliamo un presidente che insulti gli altri presidenti».

NAPOLI E ROMA – «I 15 club fondatori sono quelli che contano di più in termini di intrattenimento. Altri come il Napoli, la Roma avranno la possibilità di essere nella competizione un anno o l’altro, poi vedremo».

NON UNA LEGA PER RICCHI – «La Super League non è per i ricchi, ma è per salvare il calcio. Se continua così, il calcio scomparirà e entro il 2024 saremmo già morti. Questo è l’unico modo per salvare tutti: club grandi, medi e piccoli».

BORIS JOHNSON – «Boris Johnson ha detto che farà di tutto per annullare la Super Leaga perché gli hanno spiegato che sarebbe scomparsa la Premier League: è falso, non è vero. Tutto tornerà alla normalità».

FORMAT CHAMPIONS LEAGUE – «Il nuovo formato della Champions League per il 2024 è qualcosa di assurdo. Non ho alcun interesse personale a farlo. Non sono il proprietario del Real ma solo il presidente perché il Real è di proprietà dei membri. Voglio solo salvare il calcio».

FIFA E UEFA – «Vogliamo iniziare il prima possibile. Parleremo con Uefa e FIFA, ma non dovrebbero arrabbiarsi, lo sanno».

BARCELLONA – «Il Barcellona sta attraversando una difficile situazione economica, Laporta ha capito e accettato subito come tutti i grandi club del mondo. Questa Super League salverà l’intero mondo del calcio».

VALORE CAMPIONATI – «Stiamo parlando di una cosa molto seria. Il calcio ha 4.000 milioni di follower e questi club solo tra loro 2.000 milioni. Non puoi perdere tutti quei soldi. Ci sono persone che credono che queste istituzioni siano loro. Vogliamo aiutare».

CHAMPIONS – «La Champions League è attraente dai quarti di finale, il resto interessa poco. Se lo facciamo per tutta la stagione, con cinque partite di martedì e altre cinque di mercoledì, è imbattibile».

CALCIO IN CADUTA LIBERA – «Stiamo rischiando il futuro del calcio. La UEFA non è responsabile. Abbiamo perso 5 miliardi. Siamo sull’orlo della rovina e dobbiamo assumerci la responsabilità. Il calcio è in caduta libera».

ATTACCO A CEFERIN – «Perché gli stipendi di UEFA e La Liga non sono pubblici? Perché gli stipendi non sono stati ridotti come tutti gli altri durante la pandemia? Serve più trasparenza. Conosciamo lo stipendio di LeBron James ma non quello del presidente UEFA».

INIZIO AD AGOSTO – «Se possiamo iniziare la Superlega ad agosto lo faremo. Faremo del nostro meglio per iniziare quest’anno. Vogliamo raggiungere un accordo con la UEFA e le altre parti coinvolte. Ne parleremo con UEFA, FIFA e non solo. Se non troviamo un accordo con la UEFA, non torneremo indietro. Se vogliono aspettare il 2024 per fare la riforma, possono aspettare. Non stiamo aspettando nessuno perché abbiamo bisogno».

MBAPPE‘ – «I tifosi mi chiedono sempre di comprare Mbappé. La mia risposta? Io dico: niente paura … la verità è che è un buon giocatore, sì. Non ho mai parlato con Mbappé. Almeno per ora. Non so cosa succederà al suo contratto con il PSG».

CRISTIANO RONALDO – «Cristiano Ronaldo non tornerà al Real Madrid. Non ha senso, ha un contratto con la Juventus».

SERGIO RAMOS – «Amo Sergio Ramos, ma al Real Madrid siamo in una pessima situazione finanziaria. Nessuno mette soldi in questo club. Lascerà il club? Non ho detto che … possono succedere molte cose. Noi ci pensereremo a fine stagione».

ZIDANE E MOURINHO – «Zidane è contento, è un top manager. Il contratto c’è, vedremo cosa succederà a fine stagione. Mourinho? In tre anni con noi José ci ha aiutato, dobbiamo dire grazie anche a lui».