Juventus U23
Pagelle Juventus U23 Pro Vercelli: Soule caparbio, Leone ordinato
I voti ed i giudizi ai protagonisti della quarta giornata di Serie C 2021/22: pagelle Juventus U23-Pro Vercelli
Le pagelle dei protagonisti del match tra Juventus U23 e Pro Vercelli. LA CRONACA DEL MATCH
Israel 5.5 Non ha colpe sul secondo gol, ma respinge in modo impreciso sulla prima rete degli ospiti
Leo 6 Buona prova sulla corsia di destra, copre bene e accompagna la manovra quando bisogna attaccare. Dal 70′ Compagnon S.V.
De Winter 5.5 Colpevole, come tutta la difesa, sul gol del raddoppio, poco reattivo anche sulla rete che ha portato al vantaggio degli ospiti.
Stramaccioni 5.5 Alcune buone chiusure, paga per le due reti subite che potevano essere evitate.
Anzolin 6 Avanza e serve gli attaccanti crossando dalla fascia. Buona intensità in fase offensiva, ma spesso rimane sbilanciato in avanti.
Miretti 5.5 Tra i più vivi a centrocampo, cerca di affrontare gli avversari in uno contro uno. Non riesce a trovare la giocata giusta per innescare gli attaccanti. Sbaglia il rigore all’89’ che poteva regalare un finale più acceso.
Leone 6.5 Ordinato a centrocampo, fa partire la manovra abbassandosi tra i difensore. Efficcace anche negli interbenti difensivi. Dall’80’ Zuelli S.V.
Sersanti 5.5 Si mangia un gol che avrebbe potuto cambiare la storia della partita a tu per tu. Partita di quantità. Dal 63′ Sekulov 6 Cerca lo spunto nel finale di gara, ma non trova spazi.
Soulè 6 Primo tempo opaco, in cui non trova la giocata giusta per i compagni, secondo tempo in crescita in cui trova spesso la via del tiro, ma non riesce ad incidere. Dal 80′ Brighenti S.V.
Cudrig 6 Pochi spazi in avanti, ma fa il possibile per impensierire Tintori. Cerca e trova spesso il tiro. Dal 63′ Pecorino 6 Entra con la voglia giusta di cambiare la partita e guadagna un rigore che Miretti non trasforma.
Akè 6.5 Tra i più vivi dell’attacco di Zauli, bravo ad accorciare per legare la manovra con il centrocampo. Buoni dribbling ma cerca poco la porta.
All. Zauli 6 Partita scorbutica, con contrasti e tanta lotta in mezzo al campo. Vince la squadra con più esperienza e che ha saputo approfittare degli errori degli altri con più cattiveria.