Hanno Detto
Mancini: «Inter Juve gara aperta, vedere Locatelli e Barella è un piacere»
Roberto Mancini, commissario tecnico della Nazionale, ha parlato dei Inter Juve e dell’importanza della partita in ottica Scudetto
Raggiunto a margine della settimane edizione del Premio Colalucci, Roberto Mancini, commissario etcnico della Nazionale, ha parlato anche di derby d’Italia ai microfoni di TWM. Le sue parole.
ITALIANI IN INTER JUVE – «Dà soddisfazione, ma saranno sempre troppo pochi per quello che gli italiani possono fare. Detto questo sarà una bella partita, non penso decisiva perché siamo all’inizio. La Juve insegue e deve cercare di vincere, l’Inter farà la sua gara, è aperta a qualsiasi risultato».
ALLEGRI – «Si stanno riprendendo, hanno iniziato così così. Arrivati a questo punto è importante fare risultati».
BARELLA E LOCATELLI – «Sono due giocatori bravi e giovani. Hanno in mano il loro futuro, avranno per anni nelle loro mani il futuro delle loro squadre e quello della Nazionale, è un piacere che giochino a questi livelli».
JUVE INTER – «Beh, Juve-Inter è sempre stata una partita importante in Italia, non solo quando allenavo io i nerazzurri, anche prima. Sono due squadre che hanno fatto la storia del calcio».
SCONFITTA ROMA – «Come diceva Boskov, sempre meglio perdere una 6-1 che sei volte 1-0. Credo che la Roma abbia giocato su un campo difficile, non è così semplice giocarci. Noi abbiamo giocato in Lituania una gara difficile, su un campo assurdo. Credo possa capitare».
ROMA – «Io non alleno né la Roma né il Bodo/Glimt, nel calcio può capitare qualsiasi cosa».
ROMA NAPOLI – «Molto bella anche questa, il Napoli sta facendo bene e penso possa essere una candidata per lo scudetto, sarà un bel test».
NAPOLI SCUDETTO – «Insieme al Milan è la squadra che gioca meglio, merita di essere lì e giocano insieme da tanti anni».
INZAGHI – «È arrivato da tre mesi, penso che abbia bisogno di tempo per ambientarsi, l’Inter non è un club così semplice. Quando bisogna vincere tutte le partite non è scontato riuscirci, penso si debba ambientare ma mi pare abbia fatto un buon lavoro».