Hanno Detto
Agnelli: «Giusto sognare, ma servono anche dedizione e sacrificio»
Andrea Agnelli, presidente della Juve, è presente all’inaugurazione del nuovo Hub educativo a Torino per Save the Children
(inviato a Torino) – Il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, è presente all’inaugurazione del nuovo Hub Educativo 0-18 anni (situato nel cuore del quartiere Lucento-Le Vallette di Torino), riqualificato grazie al sostegno di Juventus, Punto Luce e Spazio Mamme di Save the Children, gestiti in collaborazione con l’associazione Vides Main Onlus. Il nuovo centro offre gratuitamente ogni pomeriggio spazi e attività ad alta intensità educativa e sportive per bambine, bambini e adolescenti da 0 a 18 anni, e un sostegno qualificato per le neomamme e le mamme dei più piccoli. Juventusnews24 ha seguito le parole del presidente Agnelli.
PAROLE – «Buongiorno a tutti. Per noi come squadra essersi occupati di questo progetto è un piacere. Le emozioni che io sento personalmente sono positive. La forza di culture diverse, lingue diverse deve essere uno stimolo. Noi siamo orgogliosi di questa attività, siamo attenti all’attività dei bambini. Prima esiste la famiglia, deve esistere la scuola, le attività extra-calcio. I nostri allenatori devono essere educatori nella crescita dei bambini. Siamo in una zona dove i ragazzi devono sognare, è bello che la partnership avvenga in un luogo in cui si vedono i tendoni dello Stadium. Il sogno non deve essere per forza il calcio, ma più si sogna in grande e più si riesce a realizzare. Save the Children è un’organizzazione centenaria, è sinonimo di garanzia ed efficacia. E’ stato naturale nel 2018 scegliervi, sceglierci. Oltre a questa attività che è materiale, fisica (vediamo un luogo che è stato ristrutturato), ci sono anche delle procedure che garantiscono attività specifiche per la crescita dei bambini. Siamo stati i primi anche lì, siamo arrivati prima delle istituzioni, ora sono nelle Licenze Uefa. Oggi ci sono Salvai e Chiesa, che rappresentano uno dei sogni a cui arrivare se parliamo di questi contesti. Loro due sono più in grado di me di spiegare cosa significhi sognare, ma oltre a questo serve che ci sia dedizione e sacrificio. E’ bello essere qui con voi».