Infortunio Pogba: Arthur, Rabiot, giovani e nuovi acquisti. Come cambia il mercato

Infortunio Pogba: Arthur, Rabiot, giovani e nuovi acquisti. Come cambia il mercato della Juve dopo il problema fisico del francese

Il Paul Pogba 2.0 alla Juve non parte, sfortunatamente, secondo le più rosee aspettative. Prima lo stop durante un allenamento a Los Angeles, negli Stati Uniti, dove i bianconeri sono impegnati nel Summer Tour, poi gli esami a cui è stato sottoposto che hanno riferito una lesione del menisco laterale del ginocchio destro. Con tutta probabilità il centrocampista verrà sottoposto ad intervento chirurgico, con uno stop minimo di 40 giorni (prognosi più precisa dopo l’operazione) che impedirà al Polpo di prendere parte all’inizio di campionato della Juventus. E ora, come cambiano dunque le mosse del club bianconero sul mercato?

L’infortunio di Pogba non stravolge il calciomercato Juve, ma potrebbe spingere la dirigenza ad anticipare qualche mossa per ovviare all’assenza del francese nelle prime gare stagionali. Il primo nome resta quello di Leandro Paredes, preferito da Allegri per il ruolo di regista. La voglia di tornare in Italia, di essere protagonista alla Juventus, ma anche la presenza dell’amico Angel Di Maria, spingerebbero il centrocampista verso Torino, ma serve trovare l’intesa con il Psg. Economica (i parigini lo valutano intorno ai 20 milioni di euro) e sulla formula (prestito con obbligo, oppure uno scambio).

Chi torna al centro della scena è Adrien Rabiot che, visto lo stop di Pogba, potrebbe beneficiare di maggiore risalto nelle rotazioni di Allegri. Dalla mancata partenza per gli USA al ritiro con la Juventus U23, il francese sta vivendo un pre-campionato insolito, ma l’infortunio del suo connazionale potrebbe ridisegnare le carte in tavola per la sua centralità all’interno dello scacchiere juventino. Valutazioni approfondite verranno fatte anche sui giovani che compongono la rosa: Rovella (più destinato però al prestito), Fagioli e Miretti, per i quali spetterà ad Allegri decidere tra permanenza o prestito.

Non cambia, invece, il destino di Arthur e Aaron Ramsey, entrambi fuori dal progetto tecnico della Juventus. Per il primo la dirigenza aspetta la giusta proposta per lasciarlo partire: l’Arsenal è interessata dal gennaio scorso, alla lista delle pretendenti si è aggiunto anche il Valencia. Ma serve l’intesa con i bianconeri sulla formula. Per quanto riguarda Ramsey, infine, le parti sono al lavoro per la risoluzione del contratto del gallese, tornato a Torino dopo l’esperienza poco felice ai Glasgow Rangers ma solamente di passaggio.