Hanno Detto
Bonucci a Sky: «Giudizio affrettato del Var, ma la Juve deve cambiare»
Bonucci a Sky: «Giudizio affrettato del Var, ma la Juve deve cambiare». Il capitano ci mette la faccia dopo la Salernitana
Bonucci a Sky Sport ha parlato dopo il pareggio con la Juve per 2-2.
GOL ANNULLATO – «Ho avuto subito la sensazione quando sono tornato allo spogliatoio chiedendo ai collaboratori dalla tribuna l’immagine completa con la posizione di Candreva. Quando giochi a calcio le situazioni le percepisci un po’ dal terreno di gioco anche se vanno a velocità doppia. Per me era impossibile essere in fuorigioco, premesso anche che la mia posizione non influiva in alcun modo su Sepe. E’ stato un giudizio affrettato del Var sull’arbitro e il segnalinee che avevano preso la decisione giusta».
ITALIA CAMPIONE DEL MONDO – «Ci tengo a fare i complimenti all’Italvolley, ha dimostrato quanto gli italiani nel momento decisivo rispondono presente»
JUVE IRRICONOSCIBILE – «A prescindere dall’episodio che ha cambiato partita, dobbiamo farci un’esame di coscienza sugli ultimi 20-25 minuti del primo tempo. La juve non può giocare in questa maniera, completamente scarica mentalmente, non aggressivi, non corti e cattivi. Dentro lo spogliatoio è quello che è successo nello spogliatoio. Ci siamo guardati in faccia e non potevamo essere quelli. Nel secondo tempo abbiamo cambiato il modo di stare in campo a livello di aggressione e possesso palla e quello ha cambiato inerzia della partita»
CAMBIARE LA ROTTA – «Il problema è che da inizio anno sono troppe volte diciamo che serve qualcosa in più. E’ il momento di cambiare la linea e cambiare. La Juve non si può permettere di vivere sulle montagne russe. Quando indossi questa maglia devi essere costante in tutte le prestazione. Questo ci sta mancando da un paio di anni, abbiamo cambiato tanto ma dobbiamo mettere un punto agli alibi e alle scuse. Dobbiamo ritrovare ala voglia di sacrificarci, lottare, fare battaglia su ogni pallone. E’ quello ci è mancato in certi di partite di quest’anno e ha compromesso il risultato finale».
LA MENTALITA’ – «E’ un problema che poi in campo puoi mettere qualsiasi giocatore in qualsiasi modo, ma se dentro di noi tutti non diamo qualcosa in più, poi le partite diventano queste, vivi sulle montagne russe russe. La Juve che vince va a mille all’ora, non vive sulle montagne russe. Questo dobbiamo capirlo tutti quelli che sono alla Juventus».