Superlega Juve e la nomina del nuovo CEO: a che punto siamo

Superlega Juve, oggi la nomina del nuovo CEO della competizione: a che punto siamo? Tutti gli aggiornamenti

Bernd Reichart è il nuovo CEO di A22 Sports Management, la società che sta dietro alla Superlega, un progetto che a dispetto delle tante voci messe in giro nelle ultime settimane appare più vivo che mai. Al 48enne amministratore delegato è stato affidato in primis il compito di proporre riforme e ascoltare le proposte che verranno presentate dalle varie componenti del mondo del calcio.

Quali sono, però, le idee che ha in mente? Il torneo, attualmente, sta prendendo forma come un vero e proprio campionato europeo, ma molto dipenderà anche da come si pronuncerà la Corte Europea. La nuova sentenza è prevista per dicembre 2022 dopo l’udienza che si è svolta in Lussemburgo a metà dello scorso mese di luglio, anche se un’idea già la si può fare sentendo le dichiarazioni del vicepresidente della Commissione Ue Margaritis Schinas: «É di competenza europea qualunque idea di accordi o intese paneuropee come la cosiddetta Superlega europea di calcio. Sarebbe un circuito chiuso formato dai club più ricchi, che si spartirebbero tra loro circa cinque miliardi di euro all’anno, a discapito degli altri. Questo contravviene totalmente al modello europeo dello sport. Andare a sostituire le intese nazionali non è nostro compito, invece la salvaguardia dell’apertura del calcio a livello europeo lo è, ed è collegato al modello europeo di sport che deve essere tutelato».

Dall’altra parte c’è sempre l’UEFA, accusata di monopolio dalla neonata competizione, mentre Ceferin giudica la Superlega come un torneo chiuso, non meritocratico a differenza delle “sue” competizioni. L’ex amico del presidente Agnelli è sempre spalleggiato da Al-Khelaifi, numero uno dell’ECA e del PSG che, di tanto in tanto, non si fa pregare nel lanciare qualche frecciatina all’indirizzo dei rivali, ricordando di come il loro progetto non possa prendere forma in alcun modo.

Intanto, mentre il nuovo format della Champions è stato già presentato e il rischio ancora vivo che essa perda di valore con la nascita di un’altra competizione, Reichart ha così parlato dell’attuale sistema del calcio europeo: «La situazione attuale del calcio europeo è costellata da una serie di difficoltà che non si risolveranno da sole. I presidenti del Real Madrid, del Barcellona e della Juventus hanno recentemente espresso il loro punto di vista sui problemi che il nostro sport sta attraversando. Penso stiano ponendo le domande giuste, e sono personalmente entusiasta di poter ascoltare tante voci diverse in modo che la comunità calcistica europea possa trovare insieme le risposte corrette. Il gioco che tutti amiamo beneficerà di un dialogo onesto, aperto e libero da vincoli, su un futuro migliore attraverso un serio processo di riforma».