Juve tra PSG e Inter: inizia la settimana della verità per Allegri

Juve tra PSG per un posto in Europa League e Inter per le ultime speranze scudetto: inizia la settimana della verità per Allegri

Inizia oggi per la Juventus una settimana che di fatto può valere una stagione. I bianconeri sono attesi da due sfide cruciali per il cammino europeo e in campionato contro due corazzate come PSG e Inter, e arrivano a questo duplice impegno probabilmente nelle peggiori condizioni possibili.

PER UN POSTO IN EUROPA LEAGUE

Mercoledì i bianconeri riceveranno il PSG nella gara valevole per l’ultima giornata della fase a gironi di Champions League. Una sfida che al momento dei sorteggi poteva rappresentare secondo i pronostici un vero e proprio spareggio per il primo posto nel raggruppamento, mentre la Juve può giocarsi ora solo le ultime chance di rimanere agganciata al treno europeo, che la farebbe viaggiare comunque soltanto nel vagone Europa League. Un traguardo minimo da raggiungere a tutti i costi per evitare che la stagione, già ampiamente negativa e compromessa, diventi fallimentare.

L’ULTIMO TRENO PER LO SCUDETTO

Domenica poi sempre allo Stadium arriverà l’Inter di Simone Inzaghi. I nerazzurri, rivitalizzati dal buon periodo recente in cui hanno ripreso la propria marcia in campionato e hanno conquistato un posto tra le 16 regine d’Europa, ambiscono proprio come la Vecchia Signora a continuare la propria risalita in campionato. Inter e Juventus sono distanti dalla vetta rispettivamente 8 e 10 punti: chi perderà punti in questo scontro diretto probabilmente sarà costretto dire addio ai sogni scudetto già a novembre. Vietato sbagliare.

SPAZIO AI GIOVANI

Come si accennava, la Juventus arriva a questo doppio impegno con una formazione che inevitabilmente risulta molto rimaneggiata. Ben 11 gli infortunati in casa bianconera (Akè, Bremer, Chiesa, De Sciglio, Di Maria, Iling-Junior, Kaio Jorge, McKennie, Paredes, Pogba, Vlahovic) a cui va ad aggiungersi lo squalificato Danilo nel match di Champions. Una situazione che spingerà il tecnico a dare ancora spazio ai giovani. Con il PSG centrocampo potrebbero giocare sia Miretti che Fagioli, in attacco Kean. Occhio poi alla carta Soulè, da giocare eventualmente anche a gara in corso.