Eidevall: «Juventus Women simile all’Everton. Montemurro mi è simpatico ma…»

Jonas Eidevall, allenatore dell’Arsenal, parla in conferenza stampa alla vigilia del match di UWCL con la Juventus Women

Jonas Eidevall, attaccante dell’Arsenal, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match con la Juventus Women.

RIENTRO WILLIAMSON – Offre molta qualità in campo, con la palla, per leadership e fase difensiva. È testarda e vuole vincere. È una giocatrice dal valore incommensurabile. 

RIENTRI – Sapevamo che erano infortuni a lungo termine, che la situazione sarebbe stata difficile. Poi la situazione è diventata ancora più complessa. Fortunatamente ora le cose sono migliorate, le giocatrici devono essere reintegrate nelle squadra. 

TROPPI INFORTUNI – Il numero di partite nazionali e internazionali è aumentato troppo repentinamente, più di quello che le giocatrici possono gestire. Vogliamo giocare più partite e portare il calcio femminile a un pubblico più ampio ma dobbiamo gestire tutto quanto. Club e Nazionali devono prendersi carico di questa cosa creando delle rose più ampie. Dobbiamo creare dei vivai migliori. 

JUVENTUS WOMEN – Mi aspetto una partita competitiva, è molto interessante giocare con una squadra europea con così poco spazio tra andata e ritorno. Abbiamo imparato molto della Juve e viceversa. Speriamo di aver utilizzato il tempo in maniera proficua. 

EVERTON – La partita con l’Everton è stata utile perché il loro gioco richiede molta attenzione. Ci sono similtudini tra l’Everton e la Juventus. Le esterne d’attacco della Juve sono ottime e molto veloci in transizione. Beerensteyn è una giocatrici di livello internazionale per ritmo e passo. Questo lo abbiamo visto quando è in Nazionale sia quando era al Bayern. È una delle minacce. Se alterniamo le ali in fase offensiva creeremo più opzioni, se invece si accentrano potremmo usare i terzini. Noi ci adattiamo all’avversario per ottenere il meglio delle nostre giocatici.

MCCABE – Ha giocato molto bene come terzino sinistro, dimostrando molto ritmo e flessibilità. È veloce nell’adattarsi a ruoli diversi. Ogni squadra ha bisogno di giocatrici così che riescano a dare prestazioni importanti in molti ruoli.

MONTEMURRO – Abbiamo parlato a Torino. Mi è sembrato come sempre una persona simpatica e a modo. Non ho un rapporto con Joe più che con altri colleghi, ci siamo visti in Svezia a un evento e abbiamo parlato per un’oretta del suo lavoro all’Arsenal. Ha ottenuto molto col club e le persone ne parlano molto meglio. È stato un aiuto arrivare qui e trovare un gruppo ottimo di giocatrici e staff. Ho rispetto per Montemurro, gli auguro il meglio per domani.