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Montero: «A volte serve avere vergogna di perdere in questo modo» – VIDEO
Montero: «A volte serve avere vergogna di perdere in questo modo». Le dichiarazioni post Juve Primavera Fiorentina – VIDEO
(Marco Baridon inviato a Vinovo) – Montero ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa dopo la clamorosa sconfitta della Juventus Primavera contro la Fiorentina per 1-5.
COME SI RISOLVONO I PROBLEMI DIFENSIVI – «Fino al terzo gol stavamo facendo una buona partita. Dopo è normale che siamo una squadra più giovane e dopo il terzo gol non siamo rimasti con la testa sulla partita. Il primo tempo e fino al terzo gol stavamo facendo una buona partita. Poi è normale, stavamo giocando contro una squadra forte e importante che gioca al massimo. Non è una giustificazione, è una realtà, la cosa è fisiologica. Loro nel momento critico quando abbiamo giocato bene hanno fatto gol e dopo loro, con l’esperienza, sanno soffrire e mantenere l’equilibrio. Lo dico adesso che perdiamo 1-5 come lo dicevo quando abbiamo vinto 5-1. Dobbiamo aiutare a trovare l’equilibrio. Non possiamo fare gli stessi sbagli, questo dipende da una concentrazione loro e da un insegnamento nostro. Il responsabile è l’allenatore, quindi io».
COSA SALVA – «I primi 50-60 minuti. Iniziata la partita abbiamo sbagliato subito 2-3 palle gol che magari nel mese scorso si facevano. Oggi facciamo più fatica e prendiamo tanti goli per sbagli individuali, non reparti. Se continuiamo a sbagliare vuol dire che come allenatori insisteremo su quegli sbagli individuali».
DIFFICOLTA’ DOPO LA PAUSA – «Arrivavamo da un periodo positivo, la pausa di due mesi non ci ha fatto bene e si vede. Però la qualità però si vede, per me oggi per 60 minuti fino al terzo gol. Dopo sono arrivati gli altri gol. Uno che ha giocato che può finire per tanti gol. E’ l’equilibrio che si trova con l’età, crescendo e con l’esperienza sbagliando. Dobbiamo stare tranquilli, continuo a pensare quello che pensavo il semestre scorso della squadra: la squadra è forte con tanti 2005 forti e con l’aiuto dei 2004 che hanno fatto la categoria. La cosa più importante è il gruppo».
RESETTARE – «Quello anche quando si vince. Sei la Juve e con questa maglia bisogna vincere sempre. Fa male perdere in questo modo qua. Fino al 3-1 abbiamo fatto una partita buona, ma dopo rimane il fatto che hai preso 5 gol. E’ normale, devono rendersene conto. Se fosse successo in prima squadra non uscivi fuori di casa per un mese…Avere vergogna di perdere in questo modo qua serve, a volte è meglio di una vittoria per imparare. Se succedeva in prima squadra era una catastrofe».
L’AMBIENTE GIOVANILE – «Continuiamo a lavorare uguale, tutti, a Vinovo, con Scaglia e Pessotto. E’ giusto che loro decidano di fare crescere i giocatori. E’ una realtà che magari non succede in altre squadre piccole, cioè far crescere i giocatori con i risultati. Lì possono aspettare, alla Juve non aspettano neanche in Primavera. Con questa maglietta qua devi crescere , portare i giocatori pronti all’Under 23 e in prima squadra pronti, vincendo. A me hanno insegnato questo qua: se arrivi secondo è un fracasso. Non è un purtroppo, è bellissimo che sei obbligato a sempre vincere, ma dobbiamo sapere che nel calcio può vincere la Fiorentina. A me hanno insegnato che ogni giorno me lo dovevo meritare, serve meritocrazia per indossare la maglia della Juve».
HUIJSEN – «E’ l’orgoglio nostro, soprattutto di Scaglia e Pessotto che sono qui da tanti anni che l’hanno portato qui. Non mi prendo merito perché sono qua da 6 mesi. Sono molto ontento perché a qualità e se lo merita, come altri».
ALLENARE IL FIGLIO IN FUTURO – «Non mi mettere in questo…Sono felicissimo, è un orgoglio vedere mio figlio vedere nel corridoio a Vinovo. E’ il massimo per me come padre e ex giocatore della Juve vederlo qua. Domenica verrò a vederlo qua e spero di non emozionarmi».