Juventus Women
Montemurro su Twitch: «Spero di rimanere tanti anni alla Juventus Women»
Montemurro su Twitch: le parole alla vigilia di Juventus Women-Inter. Il tecnico australiano presenta il match
Joe Montemurro ha parlato nel consueto appuntamento su Twitch alla vigilia del match tra Juventus Women e Inter. Le dichiarazioni del tecnico australiano.
ERORRI DIFENSIVI – Fa parte della concentrazione, analizzando tutti i gol che abbiamo preso. Otto dei gol sono arrivati da cross o palle da fermo. È stata una situazione anormale che abbiamo valutato. È proprio una questione di concentrazione e comunicazione.
TENERE ALTO IL LIVELLO – La prima cosa è la nostra professionalità e il nostro livello quando indossiamo questa maglia, devono essere sempre importanti. Poi c’è la Coppa Italia che vogliamo portare a casa. Abbiamo una buona preparazione tra partite e allenamenti per avere un approccio importante. Abbiamo iniziato da martedì questo ritiro o cammino al quattro giugno
RINNOVO – Non ho dubbio che troveremo un accordo, sono contentissimo qui. Sapete che sono un grande tifoso della Juventus. Abbiamo un progetto molto interessante che è cresciuto tantissimo. Spero di rimanere qui per tanto tempo, poi altre cose sono fuori dalle mie mani.
RINNOVO BOATTIN – Mi dispiace stare un altro paio di anni con lei. È fortissima anche fuori dal campo, vedere il suo sorriso e stare insieme a lavorare. Come calciatrice è diventata una giocatrice di livello internazionale. Lei crede nel nostro gioco e nel nostro progetto.
TURNOVER – Da martedì abbiamo cominciato questo mini cammino verso la finale, per far arrivare tutte le giocatrici nello stesso livello e mettere tutti minutaggio.
SIMON E DULJAN – Abbiamo da martedì iniziato da zero quasi, un piccolo mini cammino verso la Coppa Italia. Vogliamo mettere tutte le energie sul lavoro e sulle situazioni di far arrivare le giocatrici sullo stesso livello. Cerchiamo di dare minutaggio a tutti ed essere pronti sul 4 giugno.
PARTITA CHE VORREBBE RIGIOCARE – Bella domanda. Forse quelle che abbiamo sbagliato, nel senso l’ultimo minuto o situazioni di gol non nel nostro carattere. Partite dominate, come Sassuolo o Como. In un campionato cosi corto, nel senso di dieci squadre, quando sbagli paghi. MI dispiace per quelle, sono state disattenzioni da parte di tutti, forse non essere concentrati su ogni situazione. Abbiamo imparato, delle cose in positivo, questo è il minimo della Juve che arriva seconda in campionato, in finale di tutte le coppe e in Champions.
DISCUSSIONE GUNNARSDOTTIR- Non c’era guerra. Sono le emozioni dopo le partite. Vogliamo essere al top quando sbagliamo, si fanno delle cose forse fuori dalla nostra norma. Siamo tutti un po’ arrabbiati, appassionati, erano solo emozioni post gara. Con Sara non ho problemi, come con tutti, loro vengono anche a bere il caffè nel mio ufficio. Queste sono cose di normalità e mi piace perchè ci tengono e sentono la passione per la maglia.
GIRELLI E GROSSO – Julia ha iniziato sulla squadra alla fine della settimana. Cri si è allenata tutta la settimana. Valutiamo in queste ore se farle partire, entrare o se tenerle per Roma e Fiorentina. Stanno bene, sono rientrate, dobbiamo capire quando utilizzarle.
GUNNARSDOTTIR – Sta benissimo. Ha fatto una continuità di partite che questa anno non avevamo ancora visto. Nell’ultima fase sta molto bene, è pronta per questo piccolo salto verso il 4 giugno.
D’AURIA- Una giocatrice in cui ho molta fiducia, ha qualità importanti. Si allena con noi, sta con noi. Prende ritmo di quel salto per giocare in prima squadra. Valutiamo ogni settimana e vediamo se può fare l’esordio.
PRIMAVERA- Siamo molto vicini alla Primavera. Silvia Piccini viene alla fine di ogni settimana per stare con noi, valuta le sedute e ci confrontiamo moltissimo. Durante le soste internazionali la primavera è qui a vinovo e lei allena anche le giocatrici della prima squadra. Un progetto importante. Il settore giovanile, io ci tengo molto personalmente. Voglio vedere in un paio d’anni tante di loro in prima squadra se ci sarò.
ALLENAMENTO A PORTE APERTE- Domanda per il reparto marketing, quello dei tifosi. Io invito tutti a vedere i nostri allenamenti, non ho problemi. Può essere importante e lo potrò come una domanda al reparto marketing se si potesse fare.
5 MAGGIO 2002- Non mi ricordo, ero a Melbourne.
JUVENTINITÀ – Tengono tutti alla maglia. Quello ci trasmette qualcosa in più. Tanti vanno a vedere la squadra maschile, piccole cose.
NYSTROM – Preparato, ci sarà qualcuno dell’Inter che ascolta, non so se posso svelare i segreti (ride ndr). È un tiro libero, preparato, importante da sfruttare. Studiato. Abbiamo visto tante squadre che si mettono lì. Fatto in allenamento, mi fa piacere e fa capire che la squadra lavora con attenzione.
LENZINI – Due cose. Importante è che ci portano le paste durante la settimana dopo il primo gol e Lenzi le ha portate di alta qualità, anche se sono a dieta. Nel calcio moderno se tu vai a prendere un’attaccante che ad inizio anno dici sarà lei a fare trenta gol ora non esiste. Tutti fanno parte del fare gol. L’anno scorso abbiamo segnato più da centrocampo e forse ci è mancato questo anno. Siamo entrati in fase di finalizzazione più volte. Sono cose del calcio moderno e tutti devono contribuire a gol e situazione. I nostri terzini sono più esterni che terzini e ci sta diano il loro contributo con qualche gol in stagione.
BELOTTO – Si allena con noi ma fa più parte della Primavera farla crescere. Forse questa stagione non può trovare minuti ma secondo me l’anno scorso potrebbe essere importante. È giovane, fa il portiere da poco ma ha qualità importanti. Siamo contenti del suo cammino e della sua situazione.
WOLFSBURG – La matematica dice che se vincessero la UWCL ci darebbero una mano ma abbiamo visto che nei sorteggi o va o non va. La Roma ha avuto un sorteggio favorevole, noi situazioni diverse. Queste anno abbiamo più tempo per preparare. Il campionato inizia a metà settembre e per questo è importante, l’UEFA ci ha messo il mini tournament. Io spero di prepararmi in più di cinque giorni, l’anno scorso questi ho avuto. Vediamo come rientrano, come vanno le cose ma la preparazione ci aiuterà.
INTER – Difficile. Per noi andare su o giu in campionato non è importante. Cerchiamo di tenere livelli molto alti, facciamo cose diverse per questo blocco di lavoro verso il 4 giugno. Non so cosa aspettarmi, sarà aperta come contro il milan. Uno spettacolo bello per il gioco, è andata cosi, in positivo per la Champions ma potevamo chiuderla meglio. Quando ci manca la pressione mentale, ci toglie la pressione le partite migliorano. Sono convinto sarà molto bella.