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Processo Juve plusvalenze LIVE: l’udienza riprende alle 14.00
Processo Juve plusvalenze: importante giornata per l’inchiesta Prisma in quel di Torino. Si decide anche sullo spostamento a Roma o Milano
Si prospetta un’altra importante giornata per la Juventus: si tiene oggi la seconda udienza del processo civile per riprendere il processo sui conti del club bianconero. Nell’aula bunker del Tribunale di Torino prosegue la battaglia legale che vede imputati, oltre al club, 12 ex dirigenti e amministratori (tra cui Andrea Agnelli, Pavel Nedved, Maurizio Arrivabene e Fabio Paratici) sul caso plusvalenze. Stamane si saprà anche se il processo verrà spostato a Roma o Milano, sede rispettivamente della Computershare e di Piazza Affari
11:28 – Udienza sospesa il Gup si è ritirato in camera di consiglio. Il dibattimento riprenderà alle 14 quando il Gup renderà nota la decisione sulle richieste delle parti civili e inizierà la discussione sulla competenza territoriale, con gli avvocati della difesa che chiedono lo spostamento del procedimento a Milano o Roma, sede rispettivamente di Piazza Affari e Computershare
10:58 – La difesa della Juventus ha chiesto l’esclusione di numerose parti civile, tra cui Codacons, associazioni consumatori, alcuni azionisti e il fondo Lafico
10:52 – Dopo poco più di 30′ di sospensione per la richiesta del Fondo Lafico di costituirsi come parte civile, riparte il dibattimento
10:20 – Il fondo libico Lafico ha chiesto di essere ammesso fra le parti civili in qualità di azionista. L’udienza è stata immediatamente sospesa (dovrebbe riprendere tra una decina di minuti) per permettere alle difese degli imputati, tra cui figurano Andrea Agnelli e la stessa Juventus, chiamata in causa come persona giuridica, di fare le proprie valutazioni
9:45 – Dopo l’arrivo degli avvocati, Sangiorgio per la Juve e Bellacosa per la difesa, e dei pm Bendoni e Gianoglio inizia l’udienza che si preannuncia particolarmente lunga
9:26 – In tribunale l’avvocato della Juve Davide Sangiorgio. Sono arrivati i due pm Bendoni e Gianoglio e l’avvocato della difesa Bellacosa.