Pagelle Juve Napoli Primavera: Citi incorna i tre punti, dietro la regia di Hasa VOTI

I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la 31esima giornata di campionato: pagelle Juve Napoli Primavera

(inviato al campo Ale&Ricky di Vinovo) – I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la 31esima giornata di campionato: pagelle Juve Napoli Primavera.

Daffara 6 – Acampa la incastra sotto la traversa, lui può farci davvero poco. È una delle rarissime volte in cui il Napoli gli fa visita.

Mulazzi 6 – È la novità più grande di oggi: il suo rientro dall’infortunio è una bellissima notizia. Quando parte in fascia non gli stanno mai dietro, da rivedere qualcosa in fase difensiva. Dal 54′ Valdesi 6 – In fase offensiva ricarica le pile a destra, andando anche vicino alla rete.

Citi 7 – Fiato sul collo a Rossi, non lo lascia girare. Prova di sostanza in marcatura sugli attaccanti del Napoli e incornata finale che vale i tre punti.

Huijsen 6 – Ripulisce con ordine l’area. Dovremmo essere abituati, ma stupisce sempre la calma con cui chiude e fa ripartire l’azione.

Turicchia 6.5 – Partita totale, dalla difesa all’attacco. La cartolina significativa è il salvataggio sulla linea su Spavone. In attacco poi spinge con costanza: cross, tiri, sovrapposizioni. È ovunque, soprattutto nella ripresa.

Hasa 7 – Da regista nel 4-2-3-1 ad esterno oggi nel 4-4-2. Si riadatta perfettamente alla posizione. La prova sono i due assist con cui spacca la partita, bastano?

Bonetti 6 – Partita a due volti per il metronomo di Montero. Primo tempo di assoluta classe: inventa e sventaglia con eleganza. Nella ripresa è più bloccato e sparisce a tratti dal vivo del gioco.

Nonge 6 – Gli strappi ci sono, le giocate anche. Fossero costanti per tutto l’arco della partita potrebbe guidare da solo il centrocampo.

Mbangula 5.5 – Primo tempo in cui tocca tanti palloni, è molto coinvolto dai compagni e sfrutta la sua velocità. Ma pecca di concretezza in molti frangenti. Nella ripresa è molto più in ombra. Dal 54′ Anghelè 6 – Tiene su la squadra nel forcing finale.

Yildiz 6.5 – Suo il gol che squarcia la partita. Lampo improvviso, poi va più volte vicino alla doppietta. Ma è sempre lì, una minaccia costante per la difesa partenopea.

Turco N. 5 – Fuori giri in area di rigore. Controlla male i pochi palloni che gli arrivano, finendo per sparire all’interno della morsa di Hysaj e Obaretin. Dal 69′ Mancini 5.5 – Aumenta la pericolosità nel finale, anche se tocca pochi palloni.

All. Montero 6.5 – La famosa montagna da scalare di cui aveva parlato prima di questo filotto finale aggiunge un altro gradino verso la zona playoff.