Cannavaro: «Strumentalizzate le parole di Moggi. Oriali e la Juve…»

Fabio Cannavaro torna a parlare del suo trasferimento alla Juve nell’estate del 2004: ecco la verità secondo l’ex difensore

Fabio Cannavaro, alla trasmissione Muschio Selvaggio, ha così raccontato come andò il suo trasferimento alla Juventus nell’estate del 2004.

LE PAROLE – «Purtroppo per un anno abbondante non sono sceso in campo a causa di un infortunio che venne riconosciuto solamente due mesi dopo. E quando sembrava finita Oriali mi disse che ero stato ceduto alla Juve. Sul momento ci rimasi male, volevo tornare in campo a dare una mano ai miei compagni. Poi dissi al mio procuratore che a quel punto era inutile giocare un’ultima partita con l’Inter, proprio per evitare i rischi di qualche infortunio che potesse compromettere l’operazione. Il mio agente si rivolse così a Luciano Moggi, che si prese la responsabilità di risolvere la faccenda. Poi con il passare degli anni hanno strumentalizzato alcune sue frasi. Quel “Tranquillo che ci penso io“ era rivolto a far sì che io non giocassi l’ultima partita da giocatore nerazzurro, così da evitare infortuni».