Juventus Women, Braghin e Naigeon al tavolo per Julia Grosso. Gli scenari e una confidenza sul futuro

Juventus Women, Braghin e Naigeon al tavolo per Julia Grosso. Gli scenari e una confidenza sul futuro della canadese

Una portata principale nel meeting vinovese di qualche giorno fa tra Stefano Braghin e il super agente del calcio femminile Alan Naigeon: il futuro di Julia Grosso. La Juventus Women in estate non intende ascoltare eventuali offerte per la canadese che, concluse le vacanze a Capri, è tornata a casa per riabbracciare la famiglia prima di un Mondiale in cui sarà protagonista. Il talento di Vancouver non è sul mercato, frustrata qualsiasi futuribile tentazione per i top spenders che saranno alla vetrina del torneo iridato. L’entourage della calciatrice ha registrato questa informazione e l’ha già condivisa coi maggiori club del panorama internazionale. Nota a margine: ripassate tra qualche mese che Julia va in scadenza.

«Grosso ha un contratto fino al 2024, mi incatenerò a un palo per non perderla prima», ha detto recentemente Braghin gonfiando il petto davanti ai tifosi. Il dg è pronto a tenersi fino in fondo la ragazza di cui va fierissimo, ma sa di prestare il fianco a una sua uscita a parametro zero. Per ora se la gioca così. Il discorso rinnovo (da intraprendere dopo il Mondiale) è complicato: la Juve non ha gli argomenti economici che hanno altri, molto dipenderà dalla volontà di JG. Julia a Torino sta benissimo ma è giovane e ambiziosa, vuole il top e lo vogliono per lei anche i suoi agenti. Quali i club europei migliori della Juventus in questo momento? Non è detto lo siano Real Madrid e Manchester City, beffato dalla Juve un anno e mezzo fa, ma questo non ha impedito a entrambi di informarsi con Naigeon. Lo stesso ha fatto il Lione prima dell’insediamento della businesswoman Michele Kang: l’interesse potrebbe anche riproporsi.

A spaventare la Juve in questo momento però, più che la concorrenza continentale, è quella che si staglia Oltreoceano. A Vinovo gira voce che Grosso abbia fatto una confidenza al suo club, suona più o meno così: ‘Se lascerò sarà solo per tornare in USA‘. Sarà vero? NC Courage e Orlando Pride sono le due franchigie americane che hanno esplicitato la loro intenzione di firmare la top player bianconera. Seguiranno tanti altri incontri per determinare il futuro della classe 2000 che tutti vorrebbero in squadra ma che per ora è soltanto della Juventus. E pensare che quando è arrivata a Torino qualcuno pensava fosse buona solo per i balletti di TikTok…