Juventus Women, torna il tormentone della lista straniere: Garbino finisce in tribuna

Juventus Women, torna il tormentone della lista straniere: Garbino finisce in tribuna nella gara di esordio in Serie A femminile col Pomigliano

Dopo gli oltre 120 minuti passati in panchina con l’Eintracht, Maelle Garbino dovrà limitarsi a guardare la Juventus Women anche in occasione dell’esordio stagionale delle bianconere in Serie A femminile. Solo che questa volta lo farà dalla tribuna. 11 ‘straniere’ (se si esclude Sliskovic) nella rosa di Montemurro, ma il regolamento della FIGC permette di inserirne in distinta soltanto 10. Ecco perché, salvo infortuni o mancate convocazioni, una di queste dovrà stare sempre fuori. È uno scenario limite che la Juve aveva già affrontato in passato con Guarino e accettato in questa stagione per offrire a Montemurro una rosa più profonda: la mancata qualificazione alla Champions – e la rotazione che da essa deriva quasi naturalmente – renderà il sistematico sacrificio più gravoso. Almeno fino al mercato di gennaio…

Ma perché col Pomigliano è toccato proprio a Garbino? Da quanto filtra la scelta non sarebbe riconducibile alle condizioni fisiche della giocatrice né, strettamente, a una motivazione tecnica. I forfait di Salvai, Boattin e Bonansea hanno infatti spinto Montemurro a privilegiare Sembrant e Thomas. Premessa l’intoccabilità di Peyraud-Magnin, le altre giocatrici sono state ritenute più funzionali al piano partita.