Hanno Detto
Allegri a Sky: «Non puoi pensare di fare solo un gol e vincere, dobbiamo diventare più cinici»
Allegri a Sky: «Non puoi pensare di fare solo un gol e vincere, dobbiamo diventare più cinici». L’intervista dopo Genoa Juve
Allegri ha concesso un’intervista ai microfoni di Sky Sport dopo Genoa Juve.
L’ANALISI DEL PAREGGIO – «Nel calcio succede anche questo. Se non chiudi dopo l’uno a zero del rigore, abbiamo avuto un paio di situazioni favorevoli ma scelte di passaggio sbagliate. Prendere gol ci può stare, un episodio sfavorevole può andare contro. Poi ha due situazioni favorevoli importanti e devi cercare di concretizzarle. Su questo dobbiamo essere bravi e rifletterci. Dobbiamo diventare più cinici davanti alla porta. Non puoi pensare solamente di fare un gol per portare a casa la vittoria. Su questo stiamo lavorando, è un percorso importante. Stasera alla fine portiamo a casa un risultato positivo, ma dobbiamo riflettere però sui 2 punti lasciati».
FRENESIA NEL SECONDO TEMPO – «Abbiamo avuto frenesia. In quei momenti in cui loro erano alle corde dovevamo essere più lucidi, bisogna cominciare a tirare un pochino più da fuori area. Su questo dobbiamo trovare più soluzioni».
GOL PRESO IN MANIERA INUSUALE – «Lì c’è stato un mezzo contrasto di McKennie, la palla è schizzata però nel calcio succedono queste cose. Noi dobbiamo lavorare sulla pericolosità davanti e sulla cattiveria perché dopo il gol subito se ti capita un’occasione così devi essere più cattivo. Poi magari la palla va fuori lo stesso, però siamo stati un pochino troppo leggeri».
RABIOT – «Vediamo se ce la farà per Frosinone. Assenza? Non ha pesato perché la squadra ha fatto una buona partita. Bisogna lavorare di più ed essere più efficaci davanti. Non parlo solo degli attaccanti, dei centrocampisti, chi arriva al cross. Dobbiamo essere più precisi sui passaggi. Ci stiamo lavorando».
GLI EPISODI DA MOVIOLA – «Non commento. Massa ha arbitrato come di solito fa lui, una buona partita. I casi diventano soggettivi. Purtroppo il VAR è unno strumento soggettivo e non oggettivo, una volta interpretano in un modo e una volta in un altro, ma è normale che sia così. Non sono soddisfatto dell’interpretazione? Prima del VAR c’erano polemiche sugli arbitri, ora si sono spostati nello studio. Lo avevo detto in un post Atalanta Juve dove venna annullato un gol a Mandzukic. Se diventa tutto soggettivo diventa tutto un problema, è normale, lo stesso episodio viene valutato in maniera diversa. Ma comunque dobbiamo accettare tutto, andare avanti e pensare a lavorare».
IL RAMMARICO PIU’ GRANDE – «Il fatto di non aver portato a casa i 3 punti soprattutto perché la squadra ha fatto una buona prestazione. Bisogna lavorare su quello che dobbiamo migliorare».