Di Francesco a Dazn: «Tenuta la Juve dietro per 15 o 20 minuti. Il 2-1 è un peccato»
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Di Francesco a Dazn: «Tenuta la Juve dietro per 15 o 20 minuti. Il 2-1 è un peccato»

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Eusebio Di Francesco, allenatore del Frosinone, ha parlato a Dazn dopo il fischio finale del match contro la Juve

Eusebio Di Francesco ha parlato a Dazn dopo il fischio finale di Frosinone Juve.

SENSAZIONI – «Sono dispiaciuto, avevamo ripreso una gara difficile. Non avevo terzini di ruolo, abbiamo adattato chi c’era a disposizione e lo hanno fatto con disponibilità. Peccato perchè in certe situazioni puoi peccare come nel secondo gol, dove Vlahovic ha fatto un gran gol. Peccato perchè potevamo fare gol, abbiamo avuto un paio di opportunità con Harroui e Soulé. E’ stata una bella partita, giocata nel modo giusto nonostante le difficoltà del primo tempo».

DISCORSO NELLO SPOGLIATOIO – «Siamo stati poco veloci nel trasmettere la palla tra le linee ed in ampiezza. Accorciavamo troppo il campo, poi nella ripresa abbiamo alzato meglio gli esterni. Abbiamo palleggiato meglio da dietro, sono saliti tutti nel palleggio, anche i braccetti. Abbiamo tenuto bene la Juve indietro per 15 o 20 minuti. Peccato perchè nel secondo gol c’è stata una scalata di ritardo. Abbiamo commesso un’ingenuità che contro certe squadre paghi».

MANCA UN CERTO TIPO DI CENTRAVANTI – «Noi ce l’abbiamo questo concetto, anche Kaio è bravo a farlo. Ci abbassavamo tutti troppo per palleggiare, ma non guadagnavamo campo. Nel primo tempo eravamo troppo schiacciati. Nella ripresa siamo arrivati con più uomini, aggredendo più alti. Bisognava avere maggior coraggio. Poi quando hai Lirola che sta in campo, non sa se sta bene o male, diventa tutto a metà e può incidere sull’aspetto mentale e della voglia di prendere gli avversari. Qui siamo mancati nel primo tempo, nella ripresa invece ero più sereno nonostante i duelli. Si vedeva che creavamo più difficoltà a loro. Peccato anche per il finale, ci sono state una serie di situazioni che non ci hanno aiutati per riprendere la partita. Eravamo un po’ arrivati secondo me».

BAEZ – «Non avendo terzini adatti i giocatori. Lui è un’ala, normale che aveva anche compiti difensivi. Puoi rischiare qualcosa ma ti dà qualcosa in più se attacca. Dobbiamo essere bravi a dare a loro consapevolezza e serenità. Nel secondo tempo lo abbiamo fatto, sono contento. Peccato perchè portiamo a casa i complimenti, ma i punti sono importanti per noi».

AFFARI CON LA JUVE – «Io già lo sapevo, voi l’avete saputo oggi. Le difficoltà sono sugli esterni, al di là dei centrali. Oggi ha esordito Lusuardi, alla prima in Serie A. Ha fatto un’ottima gara. Poteva accorciare sul secondo gol ma nell’insieme ha fatto bene contro una squadra difficile, solida da affrontare».

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