Pagelle Juve Sassuolo: Vlahovic da stropicciarsi gli occhi, Szczesny mette i guantoni sui tre punti. E Chiesa… – VOTI

I voti ed i giudizi ai protagonisti del match, valido per la 20ª giornata del campionato di Serie A: pagelle Juve Sassuolo

I voti ed i giudizi ai protagonisti del match, valido per la 20ª giornata del campionato di Serie A: pagelle Juve Sassuolo.

VOTI:

SZCZESNY 7: due interventi da grande portiere qual è per mettere le mani sui tre punti e riscattare gli errori dell’andata.

RUGANI 6: altra prestazione ordinata, senza sbavature. Quando chiamato in causa ormai risponde sempre presente.

BREMER 6.5: Pinamonti non ha mai respiro quando gli si mette addosso, francobolla chiunque passa da quelle parti senza lasciarlo passare. Presenza minacciosa per chiunque.

DANILO 6.5: clienti non facili da quelle parti, ma il capitano non demorde e va a chiudere qualsiasi situazione pericolosa, con letture perfette. E quando fa quei cambi campo da regista…

CAMBIASO 6.5: parte in sordina, frenato anche da quel Laurienté pericolo numero uno dopo l’andata. Poi alza i giri del motore e anche col cambio ruolo mostra tutta la sua classe palla al piede, facendo vedere quanto sia importante per questa Juve. (87′ ALEX SANDRO SV).

MIRETTI 5.5: a tratti toppo fumoso, perde troppi palloni. Guizzo quando si prende il fallo per la punizione del 2-0, ma pecca di imprecisione per il resto. (56′ WEAH 5.5: impreciso, troppo arruffone. Si mangia un gol che avrebbe potuto chiudere i giochi molto prima).

LOCATELLI 7: punto di appoggio importante per i compagni, gira per tutto il campo ad offrire una linea di passaggio. Taglia e ricuce il gioco con precisione, anche quando si prende qualche rischio di troppo. Altro assist dopo quello in Coppa Italia.

RABIOT 6: qualche appannamento comprensibile dopo l’infortunio, ma il suo recupero è di grande importanza.

KOSTIC 5.5: un’altra prestazione insipida del serbo, che non riesce a tornare ai livelli della stagione passata. Sbaglia tanti cross, a volte corre a vuoto… (81′ ILING-JUNIOR SV).

VLAHOVIC 8: i due gol sono uno più bello dell’altro, due gioielli per certificare come Dusan abbia svoltato anche mentalmente dopo il periodo complicato. Ma la sua partita non è solo quello, perchè ormai ha imparato a “pulire” tutti i palloni che arrivano dalle sua parti alla perfezione. (81′ MILIK SV).

YILDIZ 6.5: meno appariscente del solito, ma sempre utile. Giocate di fino che consentono alla squadra di respirare nei momenti difficili, darla a lui significa metterla in cassaforte. (56′ CHIESA 7: entra con la voglia di chi vuole spaccare il mondo. Corsa a non finire, macina chilometri e cerca di rendersi sempre pericoloso. E arriva anche il solito importante sigillo che dà morale e chiude la gara).

ALLEGRI 7: altri tre punti e solita pressione messa sull’Inter che ora si fermerà per la Supercoppa. Grande calcio come si vede in Coppa Italia per larghi tratti, poi anche con un po’ di sofferenza porta a casa l’ennesima vittoria meritata per una Juve mai sazia.