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Inter Juve, Higuain e non solo: la carica del club con quei quattro gol decisivi
Inter Juve, il gol di Higuain e non solo: il racconto dei precedenti del Derby d’Italia attraverso quattro gol decisivi
Tramite i propri canali ufficiali, la Juve suona la carica verso il big match di San Siro attraverso quattro gol decisivi nei precedenti recenti.
IL COMUNICATO – E’ il giorno di Inter-Juventus: i bianconeri sono attesi a San Siro per una grande serata, da vivere e godersi fino in fondo, come ha detto in conferenza stampa della vigilia Mister Allegri.
Le sfide con l’Inter sono sempre affascinanti e negli ultimi anni hanno spesso regalato vittorie decisive per la conquista del titolo. Riviviamole insieme.
PIPAAAAA!
C’è un Inter-Juve che negli ultimi anni si è rivelato crocevia fondamentale per mettere le mani sullo scudetto. L’avversario nella corsa al titolo nella stagione 2017/18 è il Napoli, sulla scia bianconera con la voglia di scucire il tricolore dalle maglie bianconere e la gara con l’Inter arriva in coda al campionato, in un momento in cui ogni punti pesa un po’ di più. Al termine di una gara piena di emozioni, arriva la zampata del Pipita per il 2-3 finale.
GLI OCCHIALI DI ALVARO
16 maggio 2015. La Juve è già campione d’Italia e la sfida ha poco da dire ai fini della classifica, ma i bianconeri vincono ugualmente e l’esultanza di Alvaro Morata, autore del gol decisivo (di Claudio Marchisio il primo gol, per pareggiare la rete di Icardi) , resta impressa nella mente di tutti i tifosi. Dopo il gol, occhiali da sole.
LA CLASSE DI MARCHISIO
Stagione 2011/12, anno del primo tassello su cui abbiamo costruito questo ciclo. La Juve batte l’Inter a San Siro 2-1 e il gol vittoria è una perla di Claudio Marchisio, con splendida assistenza di Alessandro Matri. Un gol prima costruito nella mente, poi realizzato così.
KOSTIC DECISIVO
Si gioca il 19 marzo 2023. Al 23′ Rabiot e Vlahovic costruiscono l’azione, poi il francese apre per Kostić che, da sinistra, libera un diagonale che Onana può solo osservare infilarsi in porta. L’esultanza bianconera è divisa in due. Prima c’è quella splendida e spontanea dopo il gol, poi quella post consulto del VAR. Dopo una lunga analisi, infatti, l’arbitro conferma il vantaggio.
Sarà il gol partita.