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Pagelle Juve Udinese: Alex Sandro irritante, Locatelli sbaglia tutto. Cambiaso predica nel deserto – VOTI
I voti ed i giudizi ai protagonisti del match, valido per la 24ª giornata del campionato di Serie A: pagelle Juve Udinese
I voti ed i giudizi ai protagonisti del match, valido per la 24ª giornata del campionato di Serie A: pagelle Juve Udinese.
VOTI:
SZCZESNY 6: una sola vera conclusione dalle sue parti, sulla quale non poteva nulla, tradito dal tocco di Alex Sandro.
GATTI 5.5: fatica nel cercare di contenere l’avversario di turno, deve provare a cavarsela con le cattive. Non sempre gli viene bene.
BREMER 6.5: ingaggia continuamente il duello con Lucca, vincendolo a più riprese sia di fisico che con letture ad anticiparlo. E’ la colonna che permette alla Juve di non affondare nei momenti difficili.
ALEX SANDRO 4: può sicuramente dare ancora tanto al calcio, ma lontano dalla Juventus. Difficilmente comprensibile lo stop che regala a Lautaro Giannetti il più facile degli assist da spingere in rete. Una vera e propria sciagura, dalla sua parte l’Udinese sfonda a ripetizione.
WEAH 5: imballato, qualche scatto e poco altro. Allegri gli chiede continuamente di puntare l’avversario, ma non gli riesce mai. (60′ YILDIZ 6: dà per l’ennesima volta la sensazione che non si possa rinunciare a lui. Entra e vivacizza la manovra, ma viene lasciato troppo spesso senza supporto).
McKENNIE 5.5: in mezzo è certamente il meno negativo, con la sua solita corsa e la grinta a recuperare palloni su palloni. Il problema è che ne perde altrettanti.
LOCATELLI 4.5: errori su errori, che sia un semplice passaggio o un lancio. A tratti irritante, sovrastato com’è stato oggi da Walace e dai centrocampisti avversari. Passargliela stasera non è una buona scelta. (76′ NICOLUSSI CAVIGLIA 6: molto meglio del compagno, anche se ci vuole poco in serate del genere. La freschezza di chi non ha paura di sbagliare e anche la manovra migliora leggermente).
RABIOT 5.5: anche lui va a tratti, con qualche sgroppata delle sue ogni tanto. Il risultato però non è sicuramente quello sperato.
CAMBIASO 6: nel primo tempo predica nel deserto, poi pian piano cala anche lui. Cerca continuamente di inventare, ma stasera farlo senza supporto è complicato. (83′ CERRI SV).
MILIK 5.5: doveva trovare riscatto dopo il rosso con l’Empoli, non gli riesce. Certo, si sbatte e ci prova, si vede anche annullare un gol, ma contro la difesa dell’Udinese non può essere questo il suo massimo.
CHIESA 5: anche lui chiamato a dare risposte importanti, spreca l’occasione. Si incaponisce troppo nel dribbling e nel cercare l’iniziativa personale, la difesa non fatica nel prendergli le misure e lo chiude. (76′ ILING-JUNIOR SV).
ALLEGRI 4.5: inspiegabile la scelta di insistere ancora su un ex giocatore come Alex Sandro, tardivi i cambi e nel complesso la sensazione di una squadra che dopo il pareggio con l’Empoli non si è più ripresa a livello mentale. E lo Scudetto, ormai, appare solo un miraggio, ma la nota negativa è che il Milan si è portato ad un solo punto di distanza.