Allegri a Sky: «Bella vittoria, ma non bisogna esaltarsi. In campionato abbiamo bruciato tutto. E il rigore…»

Allegri a Sky: «Bella vittoria, ma non bisogna esaltarsi. In campionato abbiamo bruciato tutto. E il rigore…». L’intervista

Allegri ha concesso un’intervista a Sky Sport dopo la vittoria della Juve per 2-0 contro la Lazio in Coppa Italia .

L’ANALISI – «Sono contento per i ragazzi, venivano da un periodo non bello. Però questa è la Coppa Italia. Ora dobbiamo sistemare il campionato e abbiamo 8 partite per farlo, per centrare l’obiettivo della Champions. Il primo tempo è stato equilibrato, fino al rigore avevamo fatto discretamente bene, dopo il mancato rigore abbiamo un pochino abbassato le energie. Il secondo è stata una partita completamente diversa, abbiamo fatto 2 gol, potevamo fare anche il terzo e abbiamo rischiato poco niente».

VITTORIA SENZA PRENDERE GOL – «C’è stata grande voglia, determinazione da parte di tutta la squadra, hanno rincorso tutti, basta vedere il primo tempo quando Vlahovic ha fatto una corsa di 70 metri a rubare palla dietro. C’era l’ambiente giusto per tornare alla vittoria»

I GOL DI CHIESA E VLAHOVIC – «Sono segnali positivi, ma credo che tutti gli altri stanno bene, chi ha giocato e entrato. Dispiace che Alex Sandro è stato fischiato quando è entrato. Ha fatto 300 partite alla Juve, ha vinto 5 scudetti, è un giocatore straordinario e un ragazzo e professionista veramente esemplare. Mi è dispiaciuto solo per questo in questa bella serata».

TRASFERIRE ENERGIE POSITIVE IN CAMPIONATO – «In campionato bisogna essere realisti, abbiamo bruciato tutto quello che avevamo sulle inseguitrici. Bisogna fare un passettino alla volta, cercare di tornare alla vittoria in campionato già da domenica contro una squadra forte perché abbiamo molto scontri diretti. Un passettino alla volta arriveremo in fondo a centrare l’obiettivo».

NON SEMBRA SODDISFATTO – «Sono soddisfatto, ma non è perché abbiamo vinto stasera bisogna esaltarci ora. Abbiamo fatto una bella partita, sappiamo cha abbiamo 50 giorni impegnativi e difficili. Abbiamo da raggiungere due obiettivi: cercare di arrivare in finale all’Olimpico e soprattutto centrare l’obiettivo Champions che è l’obiettivo principale in stagione».