Pagelle Juventus Next Gen Casertana: Hasa pimpante, bene Rouhi, deludono Sekulov e Guerra

Pagelle Juventus Next Gen Casertana: i voti e i giudizi ai protagonisti nel match per il primo turno nazionale dei playoff di Serie C

I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per il primo turno nazionale dei playoff di Serie C: ecco le pagelle di Juventus Next Gen Casertana.

DAFFARA 6 – Sbaglia qualche appoggio e rilancio con i piedi, ma si fa trovare pronto nelle poche occasioni create dalla Casertana. Nulla può sul gol al 92′ di Curcio

SAVONA 5.5 – Un po’ compassato nella difesa a 3

MUHAREMOVIC 6 – Sfiora il gol del pareggio all’ultimo minuto di testa, colpendo la traversa

STRAMACCIONI 6 – Sostituisce lo squalificato Pedro Felipe e non patisce troppo gli attaccanti dalla Casertana

COMENENCIA 5.5 – Qualche buon spunto nei primi minuti di gara, poi cala e si eclissa dal match (65′ MULAZZI 5.5 – Non incide)

DAMIANI 6 – Fa il suo, senza infamia e senza lode

HASA 6.5 – E’ il migliore della Juventus, non molla mai ed è una spina del fianco costante per gli avversari. Sfiora il gol su punizione

ROUHI 6 – Ha qualità e intelligenza, oltre ad un piede capace sempre di creare insidie

NONGE 6 – Quando si accende ha un qualcosa in più e si vede. A volte osa troppo e si perde sbagliando cose semplici da fare per uno come lui

SEKULOV 5 – Non inventa, non crea, non tira. Nulla totale in un match in cui tutti si aspettavano molto da lui (65′ MBANGULA 6 – Entra e serve a Da Graca un buon pallone per mandarlo a tiro, anche se l’azione fermata per fuorigioco. Spreca un buon contropiede, ma è pimpante)

GUERRA 5 – Partita da dimenticare per l’attaccante principe della Juventus. Non si rende mai pericoslo (65′ DA GRACA 6 – Pronti via e appena entrato va al tiro anche se l’arbitro ferma per fuorigioco. Dà vivacità all’attacco)

BRAMBILLA 5 – Juventus spenta e molle. L’unico vero tiro in porta arriva al 95′ con la traversa di Muharemovic. Brutto passo indietro rispetto alle prestazioni offerte con Arezzo e Pescara. Sabato servirà una Juventus diversa sotto tutti i punti di vista per provare la rimonta