Esclusive
Paganini: «Todibo e Koopmeiners SI FARANNO. Su Rabiot e Chiesa…» – ESCLUSIVA
Paolo Paganini in ESCLUSIVA: «Todibo e Koopmeiners SI FARANNO. Su Rabiot e Chiesa…». Le sue dichiarazioni
In esclusiva a Juventusnews24.com, è intervenuto il noto giornalista Rai Paolo Paganini. Dal calciomercato e i principali temi in casa bianconera alla prossima Serie A: ecco le sue dichiarazioni.
Non si ferma il mercato in entrata della Juventus dopo i colpi Di Gregorio, Douglas Luiz e Thuram. Quale potrebbe essere il prossimo colpo di Giuntoli?
«In questo momento credo che la pista più calda sia Todibo. Per quanto riguarda il centrocampo l’obiettivo numero uno resta Koopmeiners nonostante la resistenza dell’Atalanta, che sta facendo lievitare il prezzo. Il giocatore ha già detto sì alla Juve, il problema ora è mettersi d’accordo con l’Atalanta. È venuto fuori il nome di O’Riley, è una pista ma come alternativa: la prima scelta della Juventus resta Koopmeiners».
Qual è la distanza economica per Todibo e Koopmeiners?
«La distanza è notevole, però dipenderà molte dalle cessioni che la Juventus riuscirà a fare e dai soldi che riuscirà ad ottenere. La Juventus su Koopmeiners si fa forza sulla volontà del calciatore che ha detto sì. Da questo punto di vista la distanza è ancora grande, però credo che si possa trovare un punto d’accordo. Per Todibo invece sono più vicini. Penso che la Juve riuscirà a chiudere entrambi i colpi».
Capitolo cessioni. Da Huijsen a Chiesa e Soulé, qual è la situazione?
«Per Huijsen c’è il Paris Saint-Germain, per Chiesa c’è sempre l’interesse forte sia della Roma ma anche del Napoli. Su Soulé, oltre alla Premier League, c’è la Roma ma anche il Borussia Dortmund. Sono tutti giocatori che Giuntoli giustamente secondo me sta tenendo un po’ in stand-by perché vuole monetizzare in maniera importante».
Per Chiesa non ci sono più margini? Sarà addio?
«Sì, Chiesa non rientra nei programmi della Juventus. Secondo me il discorso riguarda soprattutto offerte che ha ricevuto dall’Italia, qualche cosa anche dalla Bundesliga. Però diciamo che il capitolo Chiesa alla Juventus possiamo considerarlo chiuso, proprio per il volere della società e seguendo la logica di Thiago Motta. Sugli esterni vuole puntare su altri giocatori con altre caratteristiche».
Anche Rabiot ormai è un capitolo chiuso?
«C’è stata l’offerta della Juventus per il rinnovo del contratto che credo non sia stata accettata dalla mamma-agente. Lui vuole 8 milioni di euro netti, non è una cifra che la Juventus intende pagare. O scende lui o andrà via. Si parla anche del Milan ma credo che il futuro di Rabiot sia all’esterno. È tornato alla carica il Manchester United, a queste cifre è fuori portata anche per il Milan».
Per l’attacco si parla di Sancho. Che informazioni ha a riguardo?
«La Juve punta a fare un’operazione in prestito oneroso. Ma queste sono operazioni che Giuntoli farà al momento che avrà incassato dalle cessioni di cui abbiamo parlato prima, di Huijsen, Chiesa o Soulé. La Juve prenderà 1/2 esterni, perché comunque la pista Berardi non la escluderei. Si sta riprendendo ed è un giocatore che può essere utile per la Juventus».
Per le fasce ha conferme invece sul possibile ritorno di Cancelo?
«La Juve sta cercando anche un laterale destro. Soprattutto piste straniere. Più di Cancelo interessa Tiago Santos del Lille».
Infine sulla nuova Serie A. Qual è la sua griglia di partenza?
«L’Inter è ancora la favorita, perché di fatto l’organico è quello dell’anno scorso con gli innesti di Zielinski e Taremi. E potrebbero fare anche altre operazioni. Secondo me le due antagoniste saranno la Juventus ed il Napoli di Conte. Il Milan lo vedo leggermente più dietro, arriverà Morata ma quella di Giroud è una perdita importante».
Si ringrazia Paolo Paganini per la disponibilità e la gentilezza mostrate in questa intervista.