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Conferenza stampa Thiago Motta: le dichiarazioni post Verona Juve
Conferenza stampa Thiago Motta post Verona Juve: le dichiarazioni del tecnico bianconero dopo il match del Bentegodi
Thiago Motta in conferenza stampa dopo Verona Juve.
GIOVANI E PRESTAZIONE – «I giocatori forti a prescindere dalla età sono forti e noi li abbiamo. Abbiamo fatto una buona prestazione, un risultato interessante».
NICO GONZALEZ E CONCEICAO – «Due giocatori forti che dovranno adattarsi subito a questo punto per rendere la squadra migliore».
COSA LO RENDE CONTENTO OGGI DOPO LO 0-3 – «Oggi tante persone hanno lavorato per mettere in condizione i nostri ragazzi. I tifosi hanno creato una bella atmosfera fin dall’inizio seguendoci in 3500».
DAL PRECAMPIONATO ALLE DUE PRIME VITTORIE – «No, è stato un bel pre-campionato, abbiamo lavorato bene, siamo stati anche in un posto ben attrezzato in Germania».
GIOVANI LANCIATI E SUBITO IN GOL – «C’è tanto lavoro, da parte loro, io sono lì per osservare, istruire, aiutare, quando si allenano bene non è fortuna ma si guadagnano l’opportunità di giocare in una grande squadra come la Juventus».
VLAHOVIC – «Un leader positivo nel gruppo, ha giocato per la squadra, facendo molto movimento e soprattutto è un giocatore che sa fare goal, sono soddisfatto di lui, deve continuare così».
LA DIFESA – «Ottima prestazione di un lavoro fatto bene da parte di tutti, dai ragazzi in campo a tutte le persone competenti che lavorano per il bene del gruppo. Ognuno di noi cerca di fare il proprio lavoro al massimo per mettere in condizione questi ragazzi, che sono forti, di fare delle ottime prestazioni».
LOCATELLI – «Ottima prestazione come tutti i suoi compagni, tutti hanno fatto bene».
DUE PARTITE SENZA SUBIRE GOL – «Tutto è importante nel calcio, qualsiasi dettaglio che si possa migliorare, non ci si può mai accontentare di quello che si è fatto nella partita precedente ma avere già la testa al prossimo allenamento. Ora bisogna prepararsi bene alla prossima partita contro la Roma. una grande del nostro campionato da affrontare davanti al nostro pubblico».