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Ritiro Szczesny, arriva la DEDICA speciale della Juve: «A Torino ha conquistato tutti, oggi saluta un monumento del calcio»
Ritiro Szczesny, arriva la DEDICA speciale della Juve: «A Torino ha conquistato tutti, oggi saluta un monumento del calcio». Il comunicato
La Juve attraverso il proprio sito ha voluto dedicare un saluto speciale a Szczesny dopo l’annuncio del ritiro dal calcio, con un lungo comunicato.
IL COMUNICATO – Un altro simbolo della nostra storia recente, un altro pezzo di storia bianconera, ha deciso di lasciare il calcio giocato: Wojciech Szczesny.
Tek lo avevamo salutato il 14 agosto, ringraziandolo e augurandogli buona fortuna per il futuro. Ora sappiamo che il suo futuro non sarà più in campo perchè ha deciso di “appendere i guantoni al chiodo”.
252 presenze in gare ufficiali con la maglia della Juventus, 200 delle quali in Serie A: quest’ultimo traguardo gli ha permesso di diventare il 7° calciatore straniero a raggiungere quota 200 apparizioni (dalla stagione 1994/95) con i nostri colori. 100 clean sheets (103 se si contano anche le gare in cui non è rimasto in campo integralmente), 9 rigori parati fra Serie A (8 su 31 fronteggiati) e Champions League e una percentuale di parate del 73% che lo piazza al primo posto in Serie A dal suo arrivo a Torino in questa speciale classifica. E poi i trofei, ben 8 in totale nei suoi 7 anni di militanza in bianconero: 3 Scudetti, 3 coppe Italia e 2 supercoppe italiane.
Numeri strepitosi che, però, non hanno mai fatto passare in secondo piano lo spessore umano di Tek: dal primo giorno in cui è arrivato a Torino ha saputo conquistare tutti. Forse sarebbe più corretto dire dal primo giorno in cui è diventato un nuovo giocatore della Juventus perchè con il suo carisma, la sua gentilezza e la sua personalità è riuscito a entrare nel cuore dei tifosi bianconeri presenti in ogni angolo del mondo.
Oggi saluta il calcio un monumento di questo sport e noi non possiamo fare altro che dirgli ancora una volta un grande “GRAZIE” per il professionista impeccabile che è stato, difendendo sempre con impegno e orgoglio la nostra porta, e soprattutto per i valori dimostrati come uomo, dentro e fuori dal campo.
Powodzenia, Tek!