Koopmeiners, Nico Gonzalez e Conceicao all’ESORDIO con la Juventus. Il loro debutto in TRE PUNTI: impatto, ruolo, termometro tifosi. L’ANALISI TATTICA e i POSSIBILI SVILUPPI

Koopmeiners, Nico Gonzalez e Conceicao all’ESORDIO con la Juventus. Il loro debutto in TRE PUNTI e i possibili sviluppi

(di Tommaso Vottero) – La Juventus, ieri sera, ha subito la prima mini battuta d’arresto in campionato. Contro la Roma di Daniele De Rossi, infatti, il match si è concluso sul risultato di 0-0, epilogo che ha visto regnare sovrano il tatticismo e l’equilibrio.

Ieri, però, è stata una giornata molto importante per tutti i tifosi bianconeri: i nuovi acquisti Nico Gonzalez, Conceicao e Koopmeiners hanno vestito per la prima volta la maglia della Juventus. Andiamo a scoprire insieme come sono andati.

NICO GONZALEZ

Il calciatore ex Fiorentina, pagato dalla Juventus circa 33 milioni di euro più bonus, è entrato in campo al minuto 83 al posto di Dusan Vlahovic. Thiago Motta, fin da subito, ha voluto lanciare un messaggio molto chiaro: l’argentino ha ricoperto infatti il ruolo di prima punta.

Ovviamente, i soli 12′ in campo, non sono sufficienti per dare grossi giudizi. Si può però affermare che, oltre al ruolo d’esterno, Nico Gonzalez potrà anche in futuro ricoprire il ruolo d’attaccante centrale. Per il numero 11 della Juventus, comunque, non si tratta di una novità: già allo Stoccarda, squadra in cui è esploso, ricopriva una zona di campo più centrale. Poi, come affermato da Thiago Motta in conferenza stampa «Si tratta di un giocatore molto bravo nello stacco di testa».

TEUN KOOPMEINERS

L’esordio di Koopmeiners alla Juventus, entrato ad inizio secondo tempo, è da contestualizzare. Quella dell’ex Atalanta è una prestazione da contestualizzare perché non ha svolto gran parte della preparazione.

L’olandese, nonostante i visibili limiti legati alla condizione, ha mostrato però fin da subito grande personalità, cercando spesso e volentieri il pallone. Poi, coi tifosi della Juventus, si è già instaurata una chimica speciale. Ogni sua gesta, anche in caso d’errore, era infatti sempre accompagnata da un boato da parte del pubblico. La piazza bianconera ha aspettato Koopmeiners tutta l’estate con grande trepidazione e, ora, giustamente ha voglia godersi il nuovo beniamino. Per quanto riguarda la collocazione tattica può giocare sia sulla zona della trequarti ma, anche più abbassato. Poi, come dice spesso Thiago Motta «Nel calcio moderno tutti i giocatori devono saper fare tutto. Devi essere davvero un fenomeno per poterti permettere di coprire solo una zona di campo».

FRANCISCO CONCEICAO

I primi minuti con la maglia della Juventus di Conceição sono stati positivi, L’esterno portoghese, anche lui entrato ad inizio secondo tempo, fin da subito ha mostrato grande personalità nel puntare la difesa avversaria…e non è un caso!

Il ventunenne, infatti, nella passata stagione è stato il secondo giocatore in Europa per percentuale più alta di dribbling riusciti. Una statistica impressionate, quella del nuovo numero 7 bianconero che, dunque , fa capire il perché la Juventus abbia voluto puntare su di lui. Per quanto riguarda la collocazione tattica, il classe 2002 può ricoprire tranquillamente tutte le zone della trequarti del campo.