Pagelle Juventus Women Bayern Monaco: Caruso fa tutto e lo fa bene, Vangsgaard si divora il pareggio – VOTI

I voti e i giudizi alle protagoniste del match valido per seconda giornata di Champions League: pagelle Juventus Women Bayern Monaco

I voti e i giudizi alle protagoniste del match di Women’s Champions League: pagelle Juventus Women Bayern Monaco.

TOP: Vangsgaard, Caruso, Cantore

FLOP: Cascarino

Peyraud Magnin 5,5 – Non può nulla sul primo gol delle bavaresi. Attenta in più di un’occasione anche se sbaglia un’uscita con i pugni che poteva essere velenosa. Qualcosa di più poteva farlo sul secondo gol

Calligaris 6 – Non era sicuramente facile difendere la porta dalle bavaresi. Lei ce l’ha fatta a metà considerando i due gol subiti che sono stati molto simili.

Kullberg 6 – Stesso discorso per la sua compagna di reparto.

Cascarino 6 – Tanti errori nei passaggi soprattutto nel primo tempo. Non spinge molto in avanti ma è comunque solida

Krumbiegel 5,5 – In fase difensiva si prende qualche rischio di troppo. (dal 62′ Thomas 6 – Qualche sgasata e poco più)

Bennison 5,5 – Si vede e si sente pochissimo in campo. Giallo speso bene per fermare un’azione avversaria e poco altro. (46′ Bonansea 6 – Entra con il piglio giusto e ci prova fino alla fine)

Schatzer 6 – Nel primo tempo si sente poco, cresce nel finire e inizia bene il secondo. Con coraggio ha mostrato tutte le sue qualità

Boattin 6,5 – Quel tiro-cross ha fatto sperare tanti tifosi bianconeri ma il palo ha detto di no. Partita di grande sacrificio in cui ha sbagliato pochissimo (dal 64′ Bergamaschi 5,5 – Non entra bene e sbaglia un cross che poteva portare a una buona occasione)

Caruso 6,5 – Si fa apprezzare nel ruolo di trequartista. Crea, recupera e se gli fosse stato assegnato quel rigore… (dal 79′ Rosucci SV)

Cantore 5,5 – Tantissima corsa e un lavoro molto prezioso in fase di pressing ma non impensierisce Grohs.

Vangsgaard 6 – Non soffre la difesa del Bayern Monaco. Anzi. La mette in difficoltà con il suo fisico. Ci prova sempre, anche dalla distanza. Peccato per l’errore a inizio secondo tempo.

Canzi 6 – Non era il Bayern Monaco l’avversario da battere per qualificarsi. A tratti superiori del Bayern Monaco. Forse i cambi un po’ tardivi.