Curiosità sportive: i trofei più originali nelle più diverse discipline

Ogni trofeo non è solo un simbolo di vittoria. Spesso rappresentano dei valori culturali in termini di tradizioni o di storia dei luoghi in cui si svolgono le sfide. Senza dubbio, tutti abbiamo visto coppe d’oro o d’argento, medaglie luccicanti o qualsiasi altro trofeo che lo puoi trovare in qualsiasi competizione.Tuttavia, ci sono dei premi che si distinguono per la loro originalità, stravaganza e persino rarità. Di seguito vi proponiamo alcuni trofei unici, famosi per le caratteristiche della ricchezza dei luoghi in cui si svolgono le gare.

Trofeo Senza Fine del Giro d’Italia

Al termine dell’ultima tappa del Giro d’Italia, il vincitore riceve il prezioso premio rappresentato da un trofeo a forma di spirale, sul quale sono incisi i nomi dei vincitori della competizione. La curiosità di questo trofeo è che, in ogni sua edizione, viene aggiunto un pezzo con il nome del campione del momento. Il trofeo Senza Fine è realizzato nei pressi della città di Padova ed è realizzato con barrette di rame ritorte termicamente nella forma a spirale. Dopo essere stato lucidato, posizionato sulla sua base e placcato con oro a 18 carati, i nomi dei vincitori vengono scritti al laser. Attualmente il trofeo pesa poco più di nove chilogrammi e misura 54 centimetri.

La madreperla di Qatar

Il Master della Bank of Qatar è uno dei premi più ambiti del torneo di golf professionistico. Il vincitore si aggiudica infatti un premio di circa due milioni e mezzo di euro, oltre a un trofeo a forma di grande ostrica. Questo maestoso trofeo è considerato un simbolo della ricchezza del Qatar, in quanto il commercio delle perle è stato la principale fonte di ricchezza per molti anni, prima del petrolio. Questo premio, realizzato principalmente in madreperla, è pesante e robusto, ha la forma di una grande ostrica ed è ricoperto all’interno da un rivestimento d’argento e da una sfera d’avorio delle dimensioni di una palla da tennis al posto della perla.

Un grande sanpietrino per il Giro Paris-Roubaix

In genere, un trofeo è fatto di metalli e delle loro leghe o di legno elaborato e lucidato, spesso con una placcatura d’oro o d’argento. Tuttavia, il trofeo della centenaria corsa ciclistica Parigi-Roubaix ha una curiosità: è una pietra. La ragione di questo insolito trofeo risiede nel fatto che i ciclisti corrono su una strada acciottolata. Si tratta infatti di un tipo di strada nota come “pavé”, fatta di ciottoli irregolari che sono l’incubo di ogni ciclista. Per questo motivo, il vincitore si porta a casa un pezzo di ciò che lo ha fatto soffrire così tanto. La preziosa pietra è saldamente fissata a una base di marmo.

Il trofeo dell’Open di Amburgo: un ventaglio?

Uno dei tornei più attesi del tennis è l’Open di Germania che si gioca ad Amburgo. Il campo è ricoperto dalla tradizionale polvere di laterizio e si gioca da più di 80 anni. Una delle curiosità di questo evento è il trofeo per cui si gareggia. Da diversi anni, infatti, attira l’attenzione l’assegnazione di quello che sembra un ventaglio d’argento al vincitore della competizione. Tuttavia, non si tratta di un’allegoria per questo utile elettrodomestico. Infatti, la sua forma è un riconoscimento alla principale attività commerciale della città di Amburgo: l’industria navale. Amburgo è infatti il secondo porto più grande d’Europa e il nono più grande del mondo, e per questo motivo il trofeo è in realtà un modello dell’elica di una nave.

Cricket inglese: una mini anfora contenente ceneri

Questo è uno dei trofei più piccoli al mondo e anche quello con il maggior valore storico. Si tratta di una piccola urna di terracotta, alta 10 cm, che contiene le ceneri (da cui il nome The Ashes) di alcuni stick di portiere bruciati dopo la storica partita che l’Australia disputò in casa contro l’Inghilterra nel 1882. La sconfitta fu dolorosa per gli inglesi, inventori del gioco, e per la loro vergogna un giornalista scrisse: “il cricket è morto nel Regno Unito e il suo corpo sarà cremato e le sue ceneri portate in Australia”. L’anno successivo, però, le ceneri ritornarono in Inghilterra. Da allora, la sfida tra Australia e Inghilterra si svolge ogni anno ed entrambe le squadre danno il massimo per vincere questo prezioso trofeo.

La Coppa del Mondo (FIFA)

Questo trofeo non ha bisogno di presentazioni. È il premio più famoso del calcio e non è solo un trofeo, ma rappresenta il sogno e i desideri di ogni calciatore del mondo. Raggiungere questa coppa significa arrivare all’apice del successo sportivo, e ogni nazione vuole raggiungerlo. È stata disegnata da Silvio Cazzaniga 50 anni fa e rappresenta due esseri umani che sorreggono il mondo. È realizzata in oro a 18 carati ed è cava all’interno. I vincitori hanno il permesso di sollevarla, ma ne ricevono una replica, mentre l’originale rimane custodito dalla FIFA.